LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] alle posizioni del cancelliere Gualtieri di Pagliara e del pontefice Innocenzo III, tutore del giovane Federico di Svevia. Nel febbraio 1199 riuscì a catturare Dipoldo di Schweinspeunt, diventato il principale alleato di Marquardo d'Annweiler ...
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ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] e lo mise in possesso della sua eredità. Come risposta, nell'aprile, l'E. si incontrò a Roma con Federico II di Svevia, il rivale Ottone IV, e s'impegnò ad assicurarne il passaggio per l'Italia settentrionale durante il viaggio verso la Germania. Nel ...
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LEVALOSSI, Sagacino
Andrea Gamberini
Figlio di Giovanni (I), nacque forse nel 1272, come egli stesso scrisse in un passo di una sua cronaca poi interpolata da Pietro Della Gazata nel Chronicon Regiense [...] aree padane.
Accanto ai Gesta, il L. fu autore anche delle biografie di Attila, di Ezzelino da Romano, di Corradino di Svevia e di "alia plura", come si premura di riferire Pietro Della Gazata: tutte opere andate però perdute durante il sacco di ...
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SODEGERIO DA TITO
EEmanuele Curzel
S., detto talvolta "de Apulia", lega però più comunemente il suo nome alla località lucana di Tito, situata circa 10 chilometri a sud-ovest dell'odierna Potenza. Era [...] che l'ex podestà fosse tornato in patria e si fosse battuto in campo imperiale durante la discesa di Corradino di Svevia. Vi è infine un'ultima testimonianza (ca. 1277), nella quale viene menzionato "Siduerius Lombardus, qui fuit potestas in Trenta ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] la produzione letteraria dell'epoca, costituendo un imitato esempio di ars dictaminis per la cancelleria di Federico II di Svevia e per tutte le altre cancellerie del Basso Medio Evo. Lo stile appare caratterizzato dall'elegante complessità delle ...
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BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] . Dopo il 1234 mancano infatti completamente le notizie su di lui. Pare che si sia ritirato nei possedimenti della sua famiglia in Svevia. Non è nota neanche la data della sua morte, che tuttavia dovette avvenire prima del 1251: in questa data i due ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] fino alla venuta di Edoardo d'Inghilterra che riuscì a ottenere una tregua.
Acri, dopo la morte di Corradino di Svevia (1268), aveva riconosciuto l'autorità del nuovo re Ugo III, che tuttavia dovette fronteggiare la riottosità delle confraternite e l ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] ., 2 ed., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, passim (cfr. Indice, sub voce Tommaso d'Aquino); F. Scandone, Margherita di Svevia figlia naturale di Federico II contessa di Acerra, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXI (1906). pp. 299-301; F. Schneider ...
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DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] Filippeschi che dovettero lasciare Orvieto dopo la presa di Bagnoregio (1249) e poi assoldato dall'imperatore Corrado IV di Svevia (la notizia è però contraddetta dalla sua presenza, il 30 marzo 1250, nel palazzo comunale di Orvieto alla ratifica ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] dimensione politica del disegno fu subito colta dal papa, che a distanza di un mese, il 15 luglio 1233, ammoniva lo Svevo a non confondere coloro che colpivano la celsitudo regia con coloro che costituivano un pericolo per la fede, ossia gli errantes ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...