DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] e da lui assegnato a Giuseppina figlia di Eugenio Beauharnais e moglie di Oscar Bernadotte, futuro re di Svezia. Mediante tale acquisto, economicamente proficuo grazie all'ottima conduzione della tenuta, egli poté richiedere il titolo di duca ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dalle trattative piemontesi lo inducevano a premere sul Richelieu, perché la Francia togliesse il proprio sostegno al re di Svezia Gustavo Adolfo, contro il quale si appuntavano tutti i timori della corte pontificia, sino ad indurla a paventare un ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] bazzica pure nella corte di Weimar, di cui è duca Guglielmo, il cui fratello Bernardo subentra a Gustavo Adolfo di Svezia nella guida delle forze anticattoliche. Costantemente a fianco del F., per vedere se si offre una qualche opportunità, è Rodolfo ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] del proprio Ordine, nella commissione che doveva giudicare l'ortodossia dei contenuti dottrinali delle Revelationes di Brigida di Svezia.
Frutto di questo incarico fu un'ampia trattazione a difesa di una parte degli articoli tratti dagli scritti ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] , ma la Francia subordinò l'invio dei propri rappresentanti alla partecipazione dei principi protestanti tedeschi, della Svezia e delle Province Unite. La questione dei passaporti per gli Stati protestanti assunse così un'importanza centrale ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] continuare la guerra contro i protestanti e i loro alleati francesi che, dopo la morte di Gustavo Adolfo, re di Svezia, erano scesi direttamente in campo contro gli Ispano-imperiali. Dall'altro fronte il papa non poteva spingere le proteste contro ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] a presentazione della Gromida. Il G. fu così di nuovo in Fiandra, poi in Zelanda, Scozia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Prussia, Polonia, Spagna, Francia, Inghilterra, Ungheria, Germania. Tutti questi viaggi sarebbero stati compiuti fra il 1558 ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] Cortona. Il D. ebbe occasione d'intrattenersi, nel 1653, con David Beck, pittore olandese al servizio della regina Cristina di Svezia, come, nel 1656, col pittore di nature morte, anch'egli olandese, Willem van Aelst: tra i suoi incontri veneziani va ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] Maria Teresa contro il re di Spagna Carlo II. Nel conflitto franco-spagnolo e nelle preoccupate intese e alleanze tra Svezia, Inghilterra e Olanda, conseguenti alla politica estera francese, il nunzio non seppe approfittare né sedurre l'entourage di ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] fu destinato a Stoccolma. Qui seguì le vicende del conflitto finno-sovietico e la politica di neutralità adottata dalla Svezia, prestando attenzione all'espansionismo russo anche nel settore dell'Europa orientale.
Dal 21 giugno 1941 al maggio del ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...