GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] gradi: il 26 ott. 1663 il re Sole gli confermò il titolo di maresciallo; il 4 dicembre dello stesso anno Cristina di Svezia gli fece pervenire nuove istruzioni. Intanto, nel 1664, il G. pubblicò, a Vicenza, la Vita del cav. Pietro Liberi (ed. a cura ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] , La seconde période du Jansenisme, I, Bruxelles-Rome 1968, ad Indicem; L. Magalotti, Relazioni di viaggio in Inghilterra, Francia e Svezia, Bari 1968, pp. 137-139; M. L. Righini Bonelli-A. Van Helden, Divini and Campani, a forgotten chapter in the ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] , 1° genn. 1813: Firenze, Biblioteca nazionale, Carteggi vari 90, 120).
Nel febbraio 1815 il G. fu nominato segretario del consolato di Svezia e Norvegia a Tangeri, e l'anno seguente vi si recò. In Marocco studiò l'arabo, per conoscere la cultura e i ...
Leggi Tutto
DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] più tarda egli avrebbe sposato una modista e, prima di consacrarsi alla pittura, sarebbe stato segretario d'ambasciata in Svezia (Fiorillo, 1805; Nagler) o in Svizzera (Thieme). In effetti nella corrispondenza del direttore dell'Académie de France a ...
Leggi Tutto
ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] e la sua parte della successione Sforza; e, oltre a ciò, avrebbe continuato a lavorare per la conclusione d'una pace fra la Svezia e la Russia.
La risposta che l'A. portò al Bàthory, a Grodno, il 16 giugno, fu decisamente negativa. Sebbene egli ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] . La sua presenza a Roma è segnalata nuovamente tra il 1680 e il 1681, ancora presso la regina Cristina di Svezia e al teatro Tordinona; la sua adesione alla Congregazione dei musici di S. Cecilia è documentata dalla sua sottoscrizione degli statuti ...
Leggi Tutto
BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] capo del Comune. Per K. G. Sehmann progettò, nel 1802, una palazzina a Aske (Uppland). p. questa l'unica opera, in Svezia, che gli si possa attribuire con certezza, sebbene alcuni autori facciano anche il nome del B. fra i possibili autori di Broby ...
Leggi Tutto
AFFAITATI (Affaità, Affayta, Affaiti, Affeita, Affati, Affata), Isidoro
Stefan Kozakiewicz
Ingegnere militare ed architetto, attivo in Polonia tra il 1655 e il 1693, originario di Albogasio Inferiore [...] casa, incaricandolo, lo stesso anno, di consolidare le fortificazioni della città. Prese parte attiva alla guerra fra Polonia e Svezia e in quest'occasione esegui disegni - da cui furono tratte incisioni - degli assedi di Cracovia (1657) e di Toruń ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] a creare anche qui l'istituzione della pace di Dio e il regolamento sul porto delle armi. Tanto in Norvegia che in Svezia, con il consenso dei re, introdusse la consuetudine del "danaro di S. Pietro". La legazione costituì per Nicola un successo: se ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] suo agire l'aspirazione alla porpora, il D. tentò anche, durante la sua permanenza in Polonia, di ricondurre la Svezia luterana all'obbedienza a Roma servendosi dell'amicizia e della stima di cui godeva presso gli Jagelloni, imparentati con Giovanni ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...