Scrittore svedese (n. Stoccolma 1944 - ivi 2021). Impegnato sin dagli anni Sessanta in una personale e intensa ricerca poetica (Syréner, snö "Lillà, neve", 1963; Stupor, 1968; Nattarbete "Lavoro notturno", [...] teatrali e frammenti del periodo 1989-94; del 1999 è invece Skuggpojkarna ("I ragazzi-ombra"). Nel 1999 ha assunto la direzione artistica del Riksteatern, un'associazione culturale non-profit che organizza spettacoli teatrali in tutta la Svezia. ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] Ind.; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione di Spagna, II, Napoli 1938, p. 373;A. Montesi Festa, Cristina di Svezia, Milano 1938, p. 236;p. 236; P.D.V. (A. Bertagnin), Un grande latinista..., in Il Gazzettino (ed. di Belluno), 14 ott ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (Stoccolma 1921 - ivi 2006). Istologo di fama, con forti interessi filosofici, esordì con una provocatoria raccolta di versi, scritti insieme a un amico (Camera obscura, 1946), che imitano [...] ; Backlängsminnen ("Memorie all'indietro", 1978), libro di memorie fittizie, e Just så eller kanske det ("Proprio così, o forse questo", 1989), sorta di commento alla propria opera. Membro dell'Accademia di Svezia dal 1966, si dimise nel 1989. ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese, nato a Hjoggböle (Västerbotten) il 23 settembre 1934. Ha raggiunto il successo con il romanzo Magnetisörens femte vinter (1964, Il quinto inverno del magnetizzatore), opera ambientata [...] di interessanti valori simbolici.
Dopo Musikanternas uttåg (1978; trad. it. La partenza dei musicanti, 1992), una saga ambientata nella Svezia dei primi anni del sec. 20°, E. interrompe l'attività di romanziere e miete successi all'estero soprattutto ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] 1691 fu ascritto all'Arcadia appena fondata e assunse lo pseudonimo di Polibo Emonio. Dopo la morte della regina di Svezia, avvenuta nel 1689, non potendo più sottrarsi dal chiedere aiuti concreti, riuscì, sempre nel corso di quello stesso 1691, a ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] , lo Zappi e il Taia, tra i quattordici intellettuali del circolo cristiniano che, nel ricordo della ex regina di Svezia, fondarono l'Arcadia. Nominatone primo custode generale, impresse ben presto all'accademia un indirizzo di moderata restaurazione ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] maggiore è il Dizionario della lingua italiana che, preceduto da un'erudita prefazione e da una dedica alla regina Cristina di Svezia, è rimasto manoscritto e incompiuto alla lettera M inclusa.
Morto il duca di Urbino l'A. dovette lasciare Napoli nel ...
Leggi Tutto
Giornalista, romanziere e poeta danese (Farsø, Himmerland, 1873 - Copenaghen 1950). Una delle maggiori personalità letterarie della Danimarca del 20° secolo, premio Nobel per la letteratura nel 1944, con [...] polemica ricostruzione del destino di Cristiano II, il re che col ferro e col sangue tentò di soggiogare la Svezia; poi nelle già citate novelle rusticane Himmerlandshistorier, cui fece seguito il racconto Jørgine (1926), e finalmente nel ciclo di ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di Svezia dell'anno 1674 (i testi, rimasti inediti, sono stati riuniti da W. Moretti, con il titolo Relazioni di viaggio, Bari 1968). Il ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] formarono attori che in breve raggiunsero una celebrità internazionale (G. Molander, E. Erastoff, L. Hanson, G. Ekman, G. Garbo); in Svezia si recarono nel 1920 anche i due principali registi danesi, B. Christensen e C.T. Dreyer, che vi realizzò solo ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...