FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] accademiche e un panegirico (ben rimunerato con una collana d'oro del valore di 1.000 scudi) alla regina Cristina di Svezia, intitolato Pallas Suecica. Nel 1651 il Senato di Milano lo aveva designato a succedere a G. Ripamonti nella carica di ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] così l'attività letteraria. Si può ricordare La Calisto, panegirico in sesta rima alle glorie di Cristina regina di Svezia (Parigi 1644, poi Modena 1656), e, stando anche alle dichiarazioni dello stampatore Soliani, quella che può considerarsi la sua ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] emulazione dei toni foschi e truci della alfieriana Maria Stuarda, replicata nella torva crudeltà di Cristina di Svezia, persecutrice violenta e gelosa dei Monaldeschi). Ilsenso meno disattraente del C. giovane è dato cogliere piuttosto nella ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] in tutte le regioni d'Europa, dal bacino del Danubio alla Francia fino ai paesi scandinavi (in particolare la Svezia). All'opera, così chiaramente indicativa delle vaste competenze del C. ma anche dei limiti relativi, non mancarono le immediate ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Nittis. L’uomo, l’artista (Milano; cfr. Galeone, 1997) e all’anno successivo il volume Arte e artisti nella Svezia dei giorni nostri (Milano 1915). Una menzione speciale merita l’interesse per l’arte decorativa, investigata nelle sue diverse scuole ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] e degli Accesi di Bologna. Si procurò, inoltre, una tale notorietà nel circolo culturale romano che la stessa regina Cristina di Svezia giunse a copiare i suoi versi e gli scrisse più volte, invitandolo a compiere un viaggio a Roma, promettendogli di ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] nella pubblicazione de Il campanile di Pisa. Sempre per il timore della censura pubblicò soltanto nel 1850 L'assiderata giovane di Svezia, che pure, come ha chiarito A. De Rubertis, aveva scritto nel 1843 (cfr. A. G., Poesie, con introduz. e note di ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] la ristampa di tutte le sue opere. Nel 1911 il F. visitò la costa settentrionale dell'Africa, nel 12 fu in Svezia e Scandinavia.
Morì il 15 dic. 1918 e fu seppellito nel cimitero monumentale di Milano.
Benché oggi il F. sia pressoché dimenticato ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di una maschera d'ortodossia.
Preceduto di pochi mesi da una Lettera di ragguaglio della battaglia seguita tra 'l re di Svezia e 'l general Volestain (Venezia, 1633, poi in Lettere, I, pp. 133-139), comparve nel 1634 a Venezia, sotto lo pseudonimo ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] liste di sinistra alle elezioni comunali di Bologna (1951) e di Firenze (1956); in quegli anni si recò anche in Svezia, per un incontro sull'interdizione delle armi atomiche promosso dal Consiglio mondiale della pace, e in Unione sovietica, per una ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...