GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] nella commissione internazionale per la navigazione aerea (1933), membro delle commissioni permanenti di conciliazione tra Portogallo e Svezia e tra Norvegia e Paesi Bassi (1934), delegato italiano alla conferenza dell'Unione internazionale per la ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per pochi anni erano considerevolmente decaduti. Assai significativi, in questo senso, furono i suoi buoni rapporti con s. Brigida di Svezia, ospite a Napoli durante il suo viaggio di ritorno dalla Terra Santa. In presenza di B. e di molti nobili e ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di un rapporto all'Accademia Pontaniana edito nel 1844 col titolo Di una recente opera del principe ereditario, oggi re di Svezia, intorno alle pene e alle prigioni.
Secondo il M. il legislatore non era libero di scegliere i comportamenti da definire ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] di Ferdinando di Wittelsbach (Firenze 1667), sono raccolti testi di vari tempi, dedicati a Clemente IX, a Cristina di Svezia, a letterati come il Nomi e a numerosi religiosi. La finalità devota è intesa con larga estensione: il volumetto accoglie ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico XIV di Svezia gli fece pervenire un salvacondotto, avvisandolo però che si accingeva a lasciare Stoccolma per recarsi in Inghilterra., Nel ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] , che chiamavano a raccolta gallicani, giansenisti e teorici del primato romano.
Legatissimo ai gesuiti e a Cristina di Svezia, di cui frequentò assiduamente l'accademia e i privati incontri, vicino ai cardinali dello "squadrone volante", il D ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] (La vita humana, 1658), con le tavole delle scenografie dell’opera, offerta dal cardinale F. Barberini a Cristina di Svezia.
Il settore musicale fu l’asse principale dell’attività di Giacomo iunior, che proseguì a pubblicare opere di Foggia, Abbatini ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...