SEMENTE (fr. semence; sp. semilla, semiente; ted. Saat; ingl. seed), o anche Semenza
Alessandro Vivenza
Con questo nome s'indicano i semi destinati alla semina, ossia alla riproduzione delle piante [...] nell'embrione le condizioni più favorevoli per il loro attacco e sviluppo. L'embrione è anche la parte più sensibile all'influenza il più delle volte bastano per evitare il danno degl'insetti granivori. Tuttavia, in annate di forti infestioni, può ...
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MOSCHE (lat. sc. Myodaria o Muscoidea; fr. mouches; sp. moscas; ted. Fliegen; ingl. flies)
Athos Goidanich
Insetti Ditteri di grande importanza scientifica e pratica. Formano un aggruppamento sistematico [...] accompagna l'uomo su quasi tutta la terra, sviluppandosi a spese di tutti i rifiuti e sfruttandone entomofaghe, cioè parassite di Insetti (raramente di altri Artropodi dell'ombra, si trattengono nelle capanne degl'indigeni d'Africa e depongono le uova ...
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RADICE (fr. racine, sp. raiz, ted. Wurzel, ingl. root)
Carlo AVETETTA
Valeria BAMBACIONI
Botanica. - Dei tre membri fondamentali del corpo delle piante Cormofite, dette appunto trimembri, la radice [...] terreno per opera di animali sotterranei (talpe, insetti), la radice che ne è rimasta priva quelle dell'edera, del mais, degli stoloni; alle seconde si riserva il e messo in condizioni opportune può sviluppare nuove radici in vicinanza della ferita ...
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STERILITÀ
Nicola PENDE
Giangiacomo PERRANDO
Alberto CHIARUGI
. Fisiopatologia umana. - Nell'uomo è l'incapacità a fecondare, e nella donna l'incapacità a concepire.
Ma un uomo può essere incapace [...] trasporto del polline sullo stigma a causa della mancanza di insetti pronubi, in conseguenza dell'andamento stagionale o in piante acclimatate in quest'ultimo caso, l'abnorme sviluppo delle cellule o degli organi destinati alla riproduzione in seguito ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] riconosciute?) come l'AIDS, nei paesi a maggior sviluppo socio-economico si osserva un costante incremento della patologia economico: controllo delle acque potabili; igiene degli alimenti; lotta agli insetti vettori di malattia; raccolta e smaltimento ...
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TREMENTINA (fr. térébenthine; ted. Terpentin; ingl. turpentin)
Guido CUSMANO
Corrado MONCADA
Alberico BENEDICENTI
È il balsamo delle abetinee. Varia nell'aspetto e nella composizione a seconda dell'origine [...] fatta su soggetti di conveniente età e sviluppo e le incisioni sono regolate in modo detriti di corteccia, foglie, insetti, ecc.) e la massa nella Georgia, nell'Alabama e in Florida. La produzione degli Stati Uniti può essere valutata in q. 1.000. ...
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LUGANO, Lago di (o Ceresio; A. T., 20-21)
Rina MONTI
Manfredo Vanni
È uno dei grandi laghi della regione subalpina del versante italiano, che si estende in gran parte in territorio svizzero (Canton [...] 050; la massima tra Lugano e Caprino raggiunge i 3 km. Lo sviluppo delle sponde, secondo G. Anastasi, è di km. 93,04, Valvata, Bythinia; tra gl'Insetti abbondano le larve rosse d'ordinario vive parassita sulle branchie degli agoni e di altri pesci, fu ...
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POLIMORFISMO (dal gr. πολύς "molto" e μορϕή "forma"; lat. scient. Polymorphysmus, termine adottato nelle lingue moderne)
Giuseppe Montalenti
È molto frequente, sia fra le piante sia fra gli animali, [...] sono anche più autonomi. Sul determinismo del polimorfismo degl'insetti sociali si hanno teorie diverse, ma pochi fatti casi sono fattori esterni ambientali che, agendo durante lo sviluppo larvale, determinano il differenziamento nell'uno o nell'altro ...
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MOSTRUOSITÀ
Silvio Ranzi
Ogni deviazione di aspetto dal tipo generale di un organismo si chiama "anomalia" (v.). Si riserva invece l'appellativo di "mostruosità" a un insieme di anomalie tali, che l'individuo [...] di riduzione che avvengono in stadî precocissimi dello sviluppo e costituiscono un tipo caratteristico di mostruosità. Basti dei bovini: v. intersessualità; sesso). I "ginandromorfi" degl'Insetti presentano in una metà o in una parte del corpo i ...
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ORNAMENTO
Raffaello Battaglia
. Per l'ornamento in musica v. abbellimento; per l'ornamento in architettura v. decorazione.
L'ornamento nell'arte dei primitivi.
L'arte figurata dei popoli primitivi e [...] degli elementi e dei motivi ornamentali è molteplice. La loro evoluzione, nelle forme più antiche, è fino a un certo punto legata allo sviluppo ne risultano rappresentano, nell'intenzione degli artefici, uccelli, serpenti, insetti e piante. Esse si ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...