DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] ambiguità che caratterizzeranno, negli anni successivi, lo sviluppo di questo nuovo settore della ricerca scientifica. il caso delle foglie di magnolia mioceniche come pure quello degliinsetti nell'ambra, per non parlare dell'osso di dinosauro e ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] a concludere che derivassero gli uni dagli altri e a sviluppare una 'teoria delle analogie' divenuta di primaria importanza per verificò che gli aracnidi non appartengono alla stessa classe degliinsetti e che i cirripedi non sono né anellidi né ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] cellule, da ognuno dei quali avranno origine gli organi. Lo sviluppo di un organo inizia così con la separazione di un gruppo , le branchie dei Pesci e le trachee degliInsetti o le ali di Insetti e Uccelli, che non presentano somiglianze strutturali ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] inoltre, pubblicarono numerosi lavori sulla distribuzione degli uccelli e degliinsetti. Tuttavia, l'innovazione più importante fu sec. relativamente alla supremazia culturale delle nazioni più sviluppate. La teoria dell'evoluzione di Darwin e di ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] quella dei p. delle piante coltivate e degli animali domestici. Molti insetti, p. di piante, hanno provocato e provocano è il p. che uccide l’ospite alla fine del proprio ciclo di sviluppo, che si compie all’interno dell’ospite stesso. Per es. varie ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] , gli ossidi, i sali anidri si sciolgono con sviluppo di calore (causa l’idratarsi dei loro ioni), mentre inorganico più abbondante degli organismi viventi. I valori minimi del contenuto idrico si riscontrano negli insetti (10%), mentre per ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] di autotomia, frequenti nei Crostacei, Insetti, Miriapodi; ma perché avvenga Anfibi rigenerano più facilmente gli Urodeli degli Anuri, i cui poteri rigenerativi si interni.
Nello studio dei processi dello sviluppo è di grande rilevanza capire quali ...
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In biologia, gene che può potenzialmente indurre trasformazione neoplastica nelle cellule che lo contengono o nelle cellule dove viene introdotto (➔ tumore).
Alcuni retrovirus, implicati in molti tumori [...] stretta omologia con geni localizzati nei cromosomi degli eucarioti designati con il nome c-oncogeni i Vertebrati esaminati e in alcuni Insetti, per es. in Drosophila della crescita cellulare e dello sviluppo. Modificazioni e attivazioni di una ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] questa specie sulla linea degli Ominidi. L’Australopiteco ha vissuto nella savana sviluppando comportamenti adatti a spostarsi la raccolta di semi, radici, tuberi, miele, uova e insetti doveva costituire ancora una fonte di cibo importante. Campi base ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] blocca contemporaneamente l’idrolisi dell’ATP e il trasferimento degli ioni. In alcuni sistemi di m. specializzati di gas), prospettive di sviluppo sempre più promettenti stanno superficie portante dell’ala. Negli Insetti la m. alare è costituita da ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...