sughero Tessuto secondario che riveste il fusto e le radici delle Fanerogame, utilizzato in particolare per la fabbricazione di turaccioli e rivestimenti isolanti.
Caratteristiche
Il s. è molto spesso [...] l’azione del parassita impedendogli l’ulteriore sviluppo.
Raccolta e utilizzazione del sughero
La proprietà: è inattaccabile da insetti e roditori, resistente al per l’isolamento termico e acustico degli ambienti. Questi sono ottenuti partendo ...
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L’insieme dei processi per i quali i disseminuli (o unità di d. o diaspore) sono trasportati e dispersi per lo più lontano dalla pianta madre. Le piante producono numerosi disseminuli (semi, frutti, tuberi, [...] , degli animali (piante zoocore). Nella d. anemocora (fig. B) i disseminuli sono piccoli e leggeri, con grande sviluppo di essi possono essere mammiferi, uccelli, rettili, pesci, molluschi, insetti ecc. L’uomo stesso è un importante agente di d. ...
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PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] foglie e fessurazioni di tessuti, a riduzioni di sviluppo e di prodotto e talora a morte di attivi vettori di virus; agli insetti (afidi, cicadine, tripidi e classificazione analoga a quella delle piante o degli animali, nella quale ogni virus è ...
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Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] scoperta a seguito dell'osservazione di notevoli quantità di insetti morti presenti nelle vicinanze di certe piante: dai fiori inibitore della crescita, limita la formazione degli ormoni responsabili dello sviluppo e della scissione delle cellule, ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] al livello del 1975. E già oggi, nei paesi in via di sviluppo, secondo l'UNEP (v., 1991), vi sono un miliardo e duecento milioni imitano i fili prodotti dai ragni, al movimento degli arti di insetti, granchi e altri animali preso a modello per ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] rientrava tra gli uccelli, compresi gli insetti volanti. Pesci e uccelli, abitando si parlano l'un l'altro nella lingua degli uomini. Ma, non appena giungono a mangiare botaniche antiche ed è altrettanto sviluppato in Dioscuride. Le piante utilizzate ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] di funzionalità da parte dei geni responsabili dell'identità degli organi fa sviluppare organi di tipo diverso. Il mutante apetala 2 varie specie di piante, che hanno così sviluppato resistenza a tali insetti. Inducendo nelle piante l'espressione di ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] femmina stessa sarà così piccola e poco sviluppata da non poter produrre prole (fig. di grandi dimensioni. Per gran parte degli animali la durata massima della vita l meno longevi sono i rotiferi, gli insetti e certi crostacei; alcuni vivono meno di ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] . Ma da Roma venne l'ordine di trasportarvi tre degli inquisiti, fra cui l'A., che, a quanto dell'indirizzo naturalistico enciclopedico, che si sviluppò nei secc. XVI e XVII, gli animali esangui, che non siano insetti, l'A. adotta la classificazione ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] con innesti, analisi microscopiche degli organi fiorali e osservazioni sugli insetti ospiti. Convinto della necessità grano di polline si fonde con l'ovulo per dare inizio allo sviluppo, contro il parere di M.J. Schleiden, che sosteneva l'embrione ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...