MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] delle cellule nervose cessi assai presto nella vita embrionale, determinando di conseguenza in una fase precoce il questo sistema (ottenuto con iniezioni di Bley Trypan) sullo sviluppo e l’accrescimento di specifiche forme tumorali. Un secondo ordine ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] organiche tessiture» fin dalle prime fasi della vita embrionale, con particolare riferimento ai sistemi cellulo-vascolare e da Rolando nel cervello umano, dove si nota ancora più sviluppata che nella scimmia (F. Leuret, Anatomie comparée du système ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] infettiva, la tubercolosi, la possibile eziologia micotica dei tumori.
Studiò la patologia infettiva embrionale nell'embrione di pollo, il cui sviluppo in ambiente chiuso privo di qualsiasi contatto con l'organismo materno, garantiva l'impossibilità ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] fanno un precursore della scienza linguistica: se il rapido sviluppo dello studio del siriaco, dell'arabo e dell' mentre si recava a Roma. Affronta perfino (naturalmente in maniera embrionale e confusa) il problema dell'etrusco e dei dialetti italici ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] è già annullata negli ultimi stadi della vita embrionale dalla presenza di testosterone nel sangue. Quindi, Patologia
L'ipotalamo può essere sede di tumori, di difetti di sviluppo embriologico e può essere coinvolto nei traumi cranici, nel colpo ...
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TANI, Gino
Ilaria Sainato
– Nacque a Tivoli (Roma) il 31 maggio 1901, ultimo di undici fratelli, da Enrico e da Felicetta Mattias.
La madre morì quando aveva solo nove anni; il padre, commerciante di [...] vasto panorama coreutico trattato.
L’imponente studio sviluppa aspetti sia antropologici sia storici: riteneva infatti la danza diviene profana e si umanizza assumendo una embrionale caratterizzazione scenica e artistica. Rintracciava in alcune danze ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] dottore s. Bonaventura (Genova 1874), in cui lo sviluppo delle idee, esaminato a partire dalle origini cristiane, veniva materia, a Firenze. Se questa istituzione restò allo stato embrionale ed ebbe vita effimera, continuativo e consistente fu invece ...
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STEFANINI, Luigi.
Gregorio Piaia
– Nacque a Treviso il 3 novembre 1891, secondogenito di quattro fratelli. Il padre Giovanni gestiva una tintoria, la madre, Lucia De Mori, era diplomata maestra ma si [...] ricerca continua e mai conclusa, che prende avvio da una embrionale intuizione originaria (Platone, I-II, Padova 1932-1935, è offerto da Armando Rigobello, che più di altri sviluppò il lascito speculativo del maestro: «Sull’esempio di Platone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] di una società interamente agro-silvo-pastorale – dallo sviluppo tanto lento da farla apparire statica – si era l’individualismo, cominciano a profilarsi, sia pure in modo embrionale, già nel crinale trecentesco.
Lo storico della cultura giuridica ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] occidentale, il problema metodologico era già presente (in fase embrionale e sul piano meramente teorico) e si riassumeva nella Rinascimento rappresentarono una stagione che stimolò lo sviluppo ulteriore delle tecniche di analisi della documentazione ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...