seno In senso proprio, rientranza, avvallamento, oppure cavità, concavità.
1. Anatomia comparata
S. assiale Negli Echinodermi, cavità in cui sbocca il canale petroso, e che a sua volta comunica con l’esterno [...] sboccano i dotti di Cuvier e le vene onfalo-mesenteriche. Durante lo sviluppo, in conseguenza della curvatura a S che subisce il tubo cardiaco, s.-atriale La parte dell’atrio destro che corrisponde alla regione del s. venoso nel cuore embrionale. ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] ed entra in una condizione psichica anormale, che può andare dallo stato letargico alla follia.
Zoologia
Nello sviluppo post-embrionale degli animali, lo stadio giovanile (detto anche forma larvale) che sguscia dall’uovo in un aspetto, forma ...
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Tessuto embrionale con funzione di sostegno, trofica e formativa. Il m. è chiamato tessuto connettivo embrionale; da esso derivano tutti i tipi di connettivo presenti nell’adulto e le sue cellule, nel [...] corso dello sviluppo, vanno a occupare gli spazi tra i foglietti embrionali connettendo le varie strutture e costituendo lo stroma degli organi.
Nei Vertebrati il m. ha origine sia dal mesoderma sia dall’ectoderma. Cellule libere si separano dal ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] (da cui si originano gonadi e organi renali); ipomero o lamina laterale, che non si segmenta e dal quale si sviluppano parte del derma, dei muscoli e le tonache di rivestimento degli organi endodermici.
I derivati mesodermici sono gli organi che ...
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In embriologia, nello stadio di 3 vescicole dello sviluppo dell’encefalo dei Vertebrati, la prima vescicola (anteriore o precordale). Il p. (detto anche proencefalo) si suddivide in telencefalo e diencefalo. [...] i corpi mammillari e il lobo posteriore dell’ipofisi. Nel corso dello sviluppo, la cavità del p. dà origine, in corrispondenza del telencefalo, prosencefalo. Prosencefalia Nel linguaggio medico, anomalia embrionale, in cui l’abbozzo dell’encefalo è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] tumori epiteliali, discussi ampiamente in letteratura, che apparivano svilupparsi in mezzo al tessuto connettivale, Thiersch fece ricorso alla vecchia teoria di Remak dei germi embrionali dislocati in sedi ectopiche. Prese anche in considerazione la ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] cutanee di origine embrionale, dovute ad anomalie di sviluppo di un qualsiasi componente della cute. Si dicono congenite se si presentano precocemente o acquisite se si presentano durante l'infanzia o nell'età adulta. È difficile riuscire a stabilire ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...