Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] perseveranza» (al quale egli inviava da Napoli una serie di corrispondenze che già affrontavano i temi dell’arretratezza presidente della Società Dante Alighieri e in quella posizione ebbe modo di sviluppare una convinta ed efficace azione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] le azioni e gli scopi degli individui nel loro faticoso sviluppo. Cosa dice questa legge? Che l’esistenza del diritto e , il contrasto fra interessi. E la controversia va presa sul serioin quanto è la pietra d’inciampo che provoca il sorgere della ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] dicembre 1959, al periodo meridionalista successe un periodo di approfondimenti e sviluppi problematici. Il D. da un lato scoprì e pose in questione una serie di manifestazioni religiose o parareligiose di tipo extraufficiale nel cuore della società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] premessa ecclesiologica, è realizzata sulla base di una serie di passi della Scrittura. Dalla loro lettura
F. Liotta, I papi anagnini e lo sviluppo del diritto canonico classico: tratti salienti, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] Positivismo ed idealismo la sua filosofia conosceva un ulteriore sviluppo; i due sistemi rappresentavano per lui i due Al contrario si devono collegare i fatti e le idee in un'unica serie. L'idealismo può essere vuoto, il positivismo può essere cieco ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] birazionali, argomento ancora inesplorato e che presentava serie difficoltà.
Nel 1891, in seguito a concorso, il C. fu chiamato molti anni prima dal Noether, ma ancora poco sviluppato; allo studio dei vari generi (geometrico, aritmetico ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] altro significato e ben diverse prospettive di sviluppo: non era più fine a sé , e lo stesso con il pittore H. von Marées crearono in pochi mesi, dal maggio al novembre 1873, il ciclo di (più tardi Pubblicazioni), la serie di monografie Fauna e flora ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] sovranità sul regno, osteggiato da rivolte in Sicilia e Calabria, improvvisi sviluppi nella politica imperiale gli presentarono ben e creando nuove figure di funzionari. Emanò un'importantissima serie di leggi tra cui le Costituzioni di Melfi (1231), ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] seguiva e sviluppava le indicazioni del Brunelleschi e dell'Alberti, a Milano progettò una serie di opere ; sull'altra sponda del Tevere la via della Lungara, anch'essa in linea retta, venne predisposta dall'architetto con lo scopo di unire il ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] Finanze nel governo di Massimo D'Azeglio, avviando una serie di riforme nel campo dell'amministrazione e del commercio.
Divenuto nel 1852 capo del governo, Cavour sviluppò la sua azione in tre direzioni principali: il progresso economico e sociale ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...