DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il centro dei suoi pensieri giovanili, lo sviluppo del movimento cattolico trentino. Proprio in quel giro d'anni a cavallo di il D. era stato accanito difensore, via via si stemperava in una serie di compromessi (Aga Rossi, A. D. nel partito..., ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Lauria che la dominazione aragonese sull'isola non fu messa inserio pericolo. Già alla fine di giugno del 1284 C. con Dell'Erba, La riforma monetaria angioina e il suo sviluppo storico nel Reame di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., LVII( ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] recitò nel gennaio del 1898, e, con una serie di sotterfugi, aveva fatto in modo che la Duse si trovasse costretta a rinunciare ugualmente realistica, nel connotare il livello raggiunto di sviluppo economico e le implicazioni sociali che ne derivavano ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] che è chiamata a fondare il suo sviluppo sul cristianesimo, in virtù del primato e dell'anteriorità della le carte dei diversi cardinali strettamente legati al papa conservate nella serie A.S.V., Segr. Stato, Spogli de' cardinali (fondamentali ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] con una serie di eventi dolorosi, che gli inculcarono la convinzione di dover emendare la propria vita, rientrando in se a una profonda conoscenza degli uomini e del mondo, che egli sviluppò grazie a una lunga esperienza di vita, a contatto con gli ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la sua passione: li celebra in una serie di poesie - InSanta Croce, Gli Austriaci in Piemonte, A Giuseppe Garibaldi, Montebello una forma decaduta della poesia epica e nella sua fortuna e sviluppo scorgeva i segni di un invilimento dei tempi, onde la ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] parte la questione degli sviluppi che questo rapporto potè avere in Italia, in connessione soprattutto con ed accecato, poiché questa era la pena riservata agli spergiuri. Una serie compatta di sette diplorni a favore di Veronesi, datati da Torri e ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] G. per questi affreschi di altissima qualità che sviluppanoin modo autorevole e innovativo idee compositive degli affreschi o di quella di Rimini come vuole la Gordon. La serie mostra un'estrema raffinatezza nella ricerca di effetti di spazialità e ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] auditive in I, 14 e la dottrina psicologica delle consonanze in I, 30-31), tutta la trattazione si sviluppain Harmonica di Claudio Tolemeo, è viziata da tutta una serie di palesi quanto insanabili contraddizioni e fraintendimenti del testo greco ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] un salto qualitativo rispetto al primitivo programma, bensì dello sviluppo dell'idea affermata nell'epistola di Lapo, di arricchirla di nuovi riferimenti, e a inserirla in una sempre più ampia serie di vicende. In tal modo la sua ricerca viene ad ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...