Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] accentramento. Si trattava, in sostanza, di una ripresa e di uno sviluppo della strategia di governo già 607 (la restante parte dei carteggio C.-Caprara è nelle Archives nationales di Parigi, serie F 19, nn. 1915-1918, 1923; le lettere del C. a Fesch ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] progetto di una FIAT trasformata in un gruppo formato da «una serie di attività operative, contraddistinte con cui si manteneva in contatto, anche grazie al suo ruolo di editore del quotidiano torinese La Stampa, sviluppando sempre più l’abitudine ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] primo dicastero Moro. Fu una navigazione difficile, sviluppandosi proprio in quei mesi la manovra deflazionistica con cui intellettuale. Nel 1966 inaugurò presso Einaudi una collana – Serie di politica economica – che avrebbe diretto fino al 1983 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] abbia influito sul pensiero politico e morale di questo autore.
La serie di tali scritti si apre con il De seculo et religione è favorire lo sviluppo dell’essere umano sia nella vita attiva sia in quella contemplativa. In ultima analisi, Aristotele ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] quale attestazione di un più maturo sviluppo del progetto originario di Bramante e in apparente contraddizione con gli stessi Antonio fu coinvolto dall’Opera del duomo di Siena per una serie di grandi progetti decorativi dell’edificio, tra cui quello ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] piede, uno a livello del pollice e dell'alluce, una serie situata alla base delle altre dita e uno posto all' rapporti con epatiti. In alcuni casi è stato messo in evidenza il contatto con rivelatori cromogeni usati per lo sviluppo e la stampa di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di una tradizione di cerimoniale privato in concorrenza vittoriosa con lo sviluppo, promosso e insieme bloccato, di Doria, figlio di Tomaso, suo cugino di primo grado.
La serie degli onori e dei titoli aumentava continuamente: cavaliere di S. Michele ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] avesse il torto di essere stata scritta sul serio" (A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1955, 1958, pp. 26 ss., 38-41; G. Are, Il problema dello sviluppo industriale nell'età della Destra, Pisa 1965, pp. 276 s.; A. ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] in quegli anni di ripresa e di penetrazione del cattolicesimo in zone protestanti, alle "missioni", alla fondazione dei collegi (si ricorda quello di Graz e il suo sviluppo del 1599, apparisse solo una serie di disposizioni generali. Tuttavia la ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ), ma che ha partecipato altresì alle "movimentazioni" di sviluppo del mondo nuovo. Per certi aspetti della sua vita Nancy gli procurò profondo dolore. In memoria di lei scrisse una serie di sonetti apparsi in Versi composti daLorenzo Da Ponteper la ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...