FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] sua autobiografia riferisce delle stimolanti seratein casa Firmian e in un altro contesto lo loda in quanto "tagliato a posto F. nell'Illuminismo milanese e del suo influsso sullo sviluppo delle riforme lombarde è tuttora controversa, a partire dal ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] serie di viaggi che lo portarono in Germania (Baden, Francoforte, Sassonia, Prussia), in Svezia, in Russia, in Ungheria, sino in Grecia e in pp. 101, 322; C.G. Lacaita, Istruzione e sviluppo industriale nell'età della Destra storica, Firenze 1973; F. ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , su pressione del card. Ottobono Fieschi, non creò serie difficoltà al governo, che, anzi, poté superare la 261. Mancano ancora indagini approfondite sullo sviluppo del mercato cittadino e, in particolare, sulla crescita dell'artigianato negli anni ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] il primo decennio del suo potere fu turbato da una serie di sconvolgimenti.
Cominciò Azzo, figlio di Francesco d'Este, III; A. Vasina, La Romagna estense. Genesi e sviluppo dal Medioevo all'età moderna, in Studi romagnoli, XXI (1970), p. 65; L. ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Tre anni più tardi il C. vi promulgò una serie di statuti per rafforzarvi il proprio dominio.
Negli anni fino ad allora aveva tenuto un atteggiamento neutrale in attesa dello sviluppo degli avvenimenti. Spaventato dalla prospettiva di trovarsi ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] e alla amministrazione centrale. Ma ebbero in realtà ben poco rilievo nel tumultuoso sviluppo degli avvenimenti del 1848. La politica di C., nei pochi mesi in cui fu a Parma, subì una serie di cambiamenti di indirizzo: prima egli sottoscrisse ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] l'esenzione ai monasteri che gli erano fedeli, in modo da creare serie difficoltà ai vescovi, che erano tutti anacletiani.
Dopo da I. II in occasione della prima seduta, il quale è estremamente importante per lo sviluppo dell'ecclesiologia del primato ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] avesse confuso varie fasi dello sviluppo di quel platonismo e di iniziò la versione di una lunga serie di scritti cabalistici, il primo dei della Biblioteca nazionale di Parigi sono stati editi criticamente in Sonetti, a cura di G. Dilemmi, Torino 1994 ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Ma prove, indizi sicuri non ci sono, ché lo sviluppo proporzionalmente molto maggiore dato agli anni più vicini agli del resto, il B. ricorda in due punti (rubr. 66e 157).Infatti, c'è tutta una serie di fonti in comune, ma anche fonti usate solo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] Fantuzzi Ceretoli in Archivio di Stato di Bologna e specificamente, oltre alla serie Strumenti, la serie Carte varie, età lambertiniana; II, Sviluppo delle riforme lambertiniane e contestazione dell'ordine antico, in Quaderni culturali bolognesi, ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...