VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] sfruttare al meglio lo spazio disponibile, essi si sviluppavanoin altezza per cinque-sette piani. La maggior parte . La chiesa, dedicata a s. Caterina, fu sottoposta a una serie di modifiche, realizzate fra il 1230 e il 1390, quando venne ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] epoca romana, fu dapprima municipium in età merovingia, quindi si sviluppò come agglomerato intorno al castello Fiandre e perciò essa è nota anche come cappella dei Conti; la serie dei dipinti murali (1372-1374) fu iniziata da Jan van der Asselt ...
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LUCERNA
P. Castellani
(ted. Luzern; Luceria, Luciaria nei docc. medievali)
Città della Svizzera centrale, capoluogo dell'omonimo cantone, L. sorge all'estremità occidentale del lago dei Quattro Cantoni, [...] dipendente dal monastero di Murbach in Alsazia, agì come centro propulsore per lo sviluppo della città. Questa, esistente avori bizantini datati tra i secc. 6° e 12°, una cospicua serie di avori francesi, che vanno dalla seconda metà del sec. 13° ...
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TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] d.C., sotto l'imperatore Adriano, il suo porto ebbe un grande sviluppo: a partire da quest'epoca T. divenne punto di arrivo delle vie portico meridionale è conservata una serie di sculture in bassorilievo che rappresentano la Tentazione e ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] seguiva e sviluppava le indicazioni del Brunelleschi e dell'Alberti, a Milano progettò una serie di opere ; sull'altra sponda del Tevere la via della Lungara, anch'essa in linea retta, venne predisposta dall'architetto con lo scopo di unire il ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] aree metropolitane e di città gigantesche, le cosiddette megalopoli, tende a caratterizzare in primo luogo i paesi in via di sviluppo o sottosviluppati e crea una serie di problemi legati essenzialmente alla vita sociale ed economica delle classi più ...
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MALINES
R. de Smedt
(fiammingo Mechelen; Malinas, Machlines, Mechele, Machlina nei docc. medievali)
Città del Belgio centrosettentrionale, ubicata nella regione di Anversa e capoluogo di circoscrizione. [...] un momento di fioritura, contribuendo in maniera essenziale allo sviluppo del centro urbano, che nel 1384 série malinoise dans leur évolution, ivi, 85, 1981, pp. 91-101; Bouwen door de eeuwen heen in Vlaanderen. Inventaris van het cultuurbezit in ...
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BERNAY
M. Baylé
(lat. Bernacum, Bernaicum, Berniacum)
Cittadina della Normandia (dip. Eure), situata su un guado del fiume Charentonne, all'incrocio di due antiche strade che collegavano Rouen a Le [...] e la posizione di crocevia facilitarono lo sviluppo economico della città e in particolare la nascita di una fiorente manifattura tessile fine del Trecìento, provenienti da Bec-Hellouin, e una serie di vetrate del sec. 15°, una delle quali dovuta a ...
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RIOM
A. Courtillé
(lat. Ricomagum)
Città dell'Alvernia (dip. Puy-de-Dôme), situata nella pianura di Limagne, presso Clermont-Ferrand.R., citata da s. Gregorio di Tours nel sec. 6°, era allora un villaggio [...] Alvernia, conquistata nel 1212, diede impulso allo sviluppo della città. Per tre secoli, sino al questo impianto determinava una struttura urbana divisa in quattro quartieri all'incirca uguali.A N-E più puro, decorata da una serie di vetrate del 15° ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] usato per primo da s. Gerolamo); massimamente si svilupparonoin prossimità delle sedi episcopali, delle diaconie, dei personale ausiliario. Ogni gruppo è poi provvisto di una serie di locali per lavaggi e sterilizzazione di materiali e strumenti ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...