Medico e psicoterapeuta (Vienna 1870 - Aberdeen 1937). È stato l'iniziatore della "psicologia individuale". In Praxis und Theorie der Individualpsychologie (1920) definì i meccanismi di formazione di una [...] vista come l'effetto di un arresto di sviluppo e come causa - insieme all'agente esterno darebbe origine alla nevrosi e a una serie di manifestazioni esistenziali, acutamente indagate e descritte a divulgare le nuove vedute in una larga cerchia di ...
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Nome con cui è noto il pittore Giovanni Battista di Iacopo de' Rossi (Firenze 1494 - Parigi, secondo altre fonti Fontainebleau, 1540). Tra i maggiori esponenti, con il Pontormo e D. Beccafumi, del primo [...] in composizioni che si sviluppano verso l'alto in superficie, più che in profondità. Operò soprattutto nell'Italia centrale e dal 1530 in della cappella Cesi in S. Maria della Pace (1524) e fornì disegni per incisioni (tra questi, le serie degli Dei e ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] trono. Dal punto di vista militare, S. costituì una serie di piazzeforti nei punti nevralgici dello stato: Hazor, Megiddo, ampio sviluppo del commercio: famoso in particolare quello dei cavalli, che dalla Cilicia venivano trasportati in Egitto ...
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Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] opera dell'A., rispecchiando con ancor maggiore libertà lo sviluppo del suo stile; di particolare interesse sono i in cui predominano le forme fantastiche degli alberi secolari e delle rocce) o di sole architetture. Ad essi si affianca la serie ...
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Pittore e incisore (Chamagne, Toul, 1600 - Roma 1682). Fu tra i più grandi iniziatori della pittura di paesaggio, in particolare del genere del 'paesaggio classico'. Le opere di L., che fu particolarmente [...] 1647; Cacciata di Agar, 1668, Monaco, Alte Pinakothek; la serie del Mattino, Meriggio, Crepuscolo e Notte all'Ermitage; ecc.). Nella in Italia e in Europa dove le sue opere, ampiamente diffuse, svolsero un ruolo significativo nello sviluppo ...
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Pittore, disegnatore e litografo francese (Albi 1864 - Malromé, Gironda, 1901). Legato all'impressionismo di E. Degas, ma proiettato già verso l'espressionismo, ebbe grande importanza per la formazione [...] arte giapponese: e questa, soprattutto, sviluppò e approfondì, ricercando insieme l'acutezza taglio audace della rappresentazione, è E. Degas; ma in T.-L. la visione è più rapida, il forse più che per la pittura: la serie Elles e il gruppo di stampe su ...
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Fisico (Broglie 1788 - Ville d'Avray, Parigi, 1827). Fino al 1815 fu impiegato come ingegnere nel Servizio delle strade. Realista fervente, durante i Cento giorni fu collocato a disposizione; dedicatosi [...] , suggerita un secolo prima da Huygens, era sostenuta in quel tempo da Th. Young e da J.-F.-D. Arago contro la dominante concezione corpuscolare che risaliva a I. Newton: per opera di F. si sviluppò da essa una complessa ed evoluta teoria matematica ...
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Uomo politico venezuelano (Sabaneta, Barinas, 1954 - Caracas 2013). Nel 1992 tentò un colpo di stato militare, il cui fallimento lo portò in carcere, dove rimase fino al 1994. Eletto presidente nel 1998 [...] 2012, ha attuato un programma di riforme miranti allo sviluppo di un'economia di tipo socialista legata al modello presidente nel dicembre 2006, Ch. ha avviato una serie di riforme in campo economico miranti a un'economia di tipo socialista legata ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] , teoria dei gas, calorimetria ecc.); in matematica fu determinante per lo sviluppo dell'analisi algebrica e infinitesimale e il 'analisi, algebrica e infinitesimale (serie numeriche, serie trigonometriche in due variabili; frazioni continue; ...
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Architetto francese (n. Fumel, Lot-et-Garonne, 1945). Negli anni Settanta N. ha iniziato un rinnovamento della cultura architettonica francese. Contrario alla specificità dell'architettura, nei suoi progetti [...] attraverso la riflessione continua su una serie di argomenti che vanno dai dati goduto di un ampio consenso critico; in partic., si ricordano: il complesso di a Minneapolis (2001-06), il Centro Ricerche e Sviluppo della Brembo Spa a Bergamo (2001-07). ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...