Biochimico italiano di origine svizzera (Neuchâtel 1907 - Roma 1992). Direttore di laboratorio all'Ist. Pasteur di Parigi (1939-47) e all'Ist. superiore di sanità di Roma (1947-64), prof. di farmacologia [...] all'univ. di Sassari (1964-71) e di psicobiologia all'univ. di Roma (1971-82), direttore del laboratorio di psicobiologia e farmacologia del CNR (1969-75); socio nazionale dei Lincei (1958), accademico ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia svizzera del paese di Vaud, che risale al sec. 10º, quando è noto un Adalbert marchese di quella regione per volontà di re Rodolfo III di Borgogna (993-1013 circa). Fra i membri della famiglia, [...] che ebbe uomini d'arme, politici e prelati, ricordiamo Barthélemy, crociato (1146); suo figlio Ebal III, morto in Terrasanta (1174); Ebal IV, che prese per primo il titolo di signore di G. (prima metà ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica e televisiva svizzera (n. Ostermundigen 1936). Dopo qualche esperienza come modella, alla metà degli anni Cinquanta ha recitato in diverse pellicole italiane molto apprezzate dal [...] pubblico, raggiungendo una discreta notorietà; tra queste Un americano a Roma (1954) e La figlia di Mata Hari (1954). Il successo però è arrivato nel 1962, quando ha impersonato la prima “Bond girl” del ...
Leggi Tutto
Naturalista (Mötier, Svizzera, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1873); dopo aver lavorato a Parigi sotto la direzione di G. Cuvier, nel 1832 divenne a Neuchâtel prof. di storia naturale e organizzatore [...] di un rinomato centro scientifico. Emigrò in America nel 1846, e ivi divenne iniziatore del movimento scientifico nel campo zoologico. Professore alla Harvard University, fondò il laboratorio di biologia ...
Leggi Tutto
Scrittrice svizzera (n. Zurigo 1940). Trascorsa l'adolescenza in vari collegi svizzeri, si è trasferita prima a Roma e quindi a Milano, dove ha iniziato a collaborare con la casa editrice Adelphi. Abile [...] traduttrice e autrice di testi critici, ha esordito nella narrativa, scrivendo in lingua italiana, con Il dito in bocca (1968), cui hanno fatto seguito L’angelo custode (1971); Le statue d’acqua (1980); ...
Leggi Tutto
Scrittrice svizzera tedesca (Rickenbach, Olten, 1919 - Fahr Abbey 2011), sorella di Otto Friedrich. Suora benedettina, è una delle voci più nobili della lirica religiosa contemporanea: Gesammelte Gedichte [...] (1972); Dein Geheimnis will ich von den Dächern singen (1985); Komm, meine Taube (1986). È autrice anche di opere drammatiche (Wettinger Sternsingerspiel, 1955; Der achte Tag, 1981; Feuerturm, 1983) e ...
Leggi Tutto
(fr. Morat) Cittadina della Svizzera occidentale, nel cantone di Friburgo, con popolazione tedesca e protestante.
Ricordata nel 515 (Muratum) come feudo degli abati di Saint-Maurice (Vallese), fu piazzaforte [...] ruolo nelle guerre combattute nei secoli 13°-15° fra Berna, i Savoia e gli Asburgo. In seguito alla vittoria dei confederati svizzeri su Carlo il Temerario, duca di Borgogna, in uno scontro avvenuto presso le sue mura (1476), passò sotto la sovranità ...
Leggi Tutto
(o Simmental) Valle della Svizzera centro-occidentale (cantone di Berna), che ha origine dalle Alpi Bernesi. È solcata dal fiume Simme (lungo 60 km, affluente di sinistra del Kander, tributario del Lago [...] di Thun). Nota per una famosa razza bovina e per la produzione casearia, ospita numerosi centri turistici.
La razza S. (a triplice attitudine: latte, carne, lavoro) ha mantello pezzato rosso, statura media ...
Leggi Tutto
Winterthur Città della Svizzera nord-orientale (132.481 ab. nel 2008), nel cantone di Zurigo. È centro commerciale della valle del Töss (affluente del Reno), e riceve anche buona parte del traffico proveniente [...] 1415 al 1422 W. fu città imperiale. Ritornata sotto il dominio di casa d’Austria, durante la guerra tra i confederati svizzeri da una parte e casa d’Austria e Zurigo dall’altra, dovette ospitare a lungo una forte guarnigione austriaca, mentre i suoi ...
Leggi Tutto
(ted. Thurgau) Cantone della Svizzera (991 km2 con 241.811 ab. nel 2009), che si affaccia con il suo confine settentrionale (50 km ca.) sul Lago di Costanza; è costituito da terreno prevalentemente collinoso [...] e di media montagna attraversato da E a O dal fiume Thur, affluente del Reno. Il clima è complessivamente mite, a eccezione della parte meridionale, montuosa (contrafforti del Hörnli, 1136 m s.l.m.). La ...
Leggi Tutto
svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...