MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] non databile con precisione ma dovuto al vescovo Egnone di Coira (1163-1170), che la assegnò alla vicina abbazia svizzera di St. Johann a Müstair nei Grigioni, alla quale venne definitivamente accorpata nel 1294. L'edificio altomedievale nel corso ...
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NICCOLÒ di Buonaccorso (o di Bonaccorso)
G. Chelazzi Dini
Pittore senese attivo nella seconda metà del 14° secolo.
Di N., di cui si ignora la data di nascita, è noto che fu sepolto nel 1388 in S. Domenico [...] nella Coll. Sterbini a Roma, ha convincentemente identificato nella Madonna con il Bambino della Coll. Kisters a Kreuzlingen, in Svizzera, l'opera individuata da Milanesi (1854, p. 32) nella chiesa di S. Margherita a Costalpino, in seguito trasferita ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] pp. 13, 28, 92). Per i Saint Leger studiò la scenografica sistemazione di due isole del Lago Maggiore, presso Brissago (Svizzera). Partecipò senza successo ai concorsi per il monumento alle Cinque Giornate a Milano e a quello per l'ossario di Custoza ...
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AVANZI, Vittorio
Raffaello Brenzoni
Nacque il 22 febbr. 1860,in contrada di "Paradiso" in Verona, da Giovanni, dottore in medicina e direttore onorario della Casa d'Industria, e da Teresa Faccioli, [...] , 1897, 1899; alle Biennali di Verona costantemente dal 1867 al 1912; a Roma nel 1891; a Monaco, e in varie esposizioni in Svizzera. Molti i suoi quadri in collezioni pubbliche e private. Morì a Selva di Progno (Verona) l'8 ag. 1913.
Oltre alle opere ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . L'attuale Venezia Tridentina abbraccia dunque tutto il bacino atesino, a monte della Chiusa di Verona, tranne la Val Monastero, svizzera, ma con l'aggiunta della testata di una valletta affluente dell'Inn a nord del Passo di Resia e dell'inizio ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] il "grande maestro" di Ittenweiler, che fornì i vasi della Forma 37 all'alto Reno, alto Danubio e bassopiani della Svizzera, specialmente Eschenz. Il suo stile decorativo fu vario nelle sue disposizioni di una vasta serie di tipi figurati, molti dei ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] a forma di stelle a quattro punte (v. una redazione in bianco e nero del motivo in un m. del II sec. di Zofingen in Svizzera); altri esempî si vedano a Verona, in un pavimento sotto la chiesa capitolare, della fine del IV o degli inizî del V sec., e ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] genere strutturale e decorativo cui si sarebbero ispirati negli anni venti i vetrai della cappella imperiale di Königsfelden in Svizzera (Argovia), prima di realizzare a loro volta le vetrate per la chiesa dei Domenicani di Strasburgo verso la metà ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di villaggi operai in Italia settentrionale - il F. entrò in rapporto con i Leumann, imprenditori cotonieri di origine svizzera, e ciò gli permise di inserirsi nei consigli d'amministrazione [cda] e nei collegi sindacali di imprese di svariati ...
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BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] (Torino, Museo Naz. del Risorgimento; i taccuini con disegni preparatori sono di proprietà parte del Banco di Roma per la Svizzera, parte di privato a Milano; pubbl. dal Donati, 1960). A Torino, fin dal 1852, lavorò per la famiglia reale, ricevendo ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...