Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] operaio si sviluppava in altri paesi come l’Austria, l’Italia, l’Ungheria, la Serbia, la Bulgaria, i Paesi Bassi, la Svizzera e la Finlandia. Un ulteriore salto storico si compì con la formazione di un movimento operaio e sindacale al di fuori dell ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] dei suoi cittadini, lo sviluppato civismo e la tranquillità politica del paese gli hanno fatto meritare la denominazione di "Svizzera americana". Ma la più sorprendente riforma l'U. l'ha portata a termine nel campo costituzionale basandola sul ...
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Carboni naturali. - La produzione mondiale di c. durante il decennio 1949-58 è stata caratterizzata da una prima fase di espansione che ha portato il totale per il 1951 a 1.460, 4 milioni di t da 1.286, [...] è avuta una netta riduzione delle importazioni da parte dei paesi aderenti all'ECE (tutti i paesi europei - ad esclusione della Svizzera che non è membro delle Nazioni Unite - più gli Stati Uniti), riduzione che ha portato a un maggior equilibrio con ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] e le leggi razziali lo avevano ulteriormente confermato su queste posizioni.
Nei primi mesi del 1944, quando Adriano Olivetti passò in Svizzera, l'E., cui nell'ottobre 1943 era morta di tifo la moglie lasciandogli due figli piccoli (Lorenzo, nato nel ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] la coltivazione delle patate e tentò anche di sviluppare la viticoltura; a tale scopo importò dei maglioli dalla Svizzera, ritenendo che potessero attecchire anche coi clima rigido della montagna pistoiese. Estese inoltre varie colture in luoghi fino ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] , di essere poi issato in vetta; la cordata italiana non riuscì nell'impresa, ma il successo di quella inglese, salita dalla parte svizzera, costò la vita a quattro componenti il gruppo, tra cui lord F. Douglas, caduti nel corso della discesa. Il G ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] 'esilio assieme alla moglie, Maria Michaeli - la sorella minore del mercante-banchiere Francesco Michaeli convertito al calvinismo ed emigrato in Svizzera fin dal 1556 - che egli aveva sposato nel 1564 a Lucca; comunque nel 1579 il distacco del B. da ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] dei trattati di commercio e gli interessi della provincia di Bari - stavano per scadere (1901) i trattati di commercio con la Svizzera, la Germania e l'Austria-Ungheria - si invocavano clausole di favore per i vini, gli oli e le mandorle pugliesi ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] il paese si dispone in una posizione intermedia fra paesi che superano i 20.000 dollari l'anno (Lussemburgo, Svezia, Svizzera, Danimarca, Germania, ecc.) e paesi con redditi ancora inferiori ai 10.000 dollari (Grecia, Portogallo, paesi dell'Europa ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] in modo da realizzare un collegamento AV tra Madrid e Lisbona.
Gran Bretagna, Danimarca, Irlanda, Grecia, Svizzera, Austria: sono previsti interventi di potenziamento e velocizzazione così da portare la velocità massima delle linee principali a ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...