CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] la coltivazione delle patate e tentò anche di sviluppare la viticoltura; a tale scopo importò dei maglioli dalla Svizzera, ritenendo che potessero attecchire anche coi clima rigido della montagna pistoiese. Estese inoltre varie colture in luoghi fino ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] , di essere poi issato in vetta; la cordata italiana non riuscì nell'impresa, ma il successo di quella inglese, salita dalla parte svizzera, costò la vita a quattro componenti il gruppo, tra cui lord F. Douglas, caduti nel corso della discesa. Il G ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] 'esilio assieme alla moglie, Maria Michaeli - la sorella minore del mercante-banchiere Francesco Michaeli convertito al calvinismo ed emigrato in Svizzera fin dal 1556 - che egli aveva sposato nel 1564 a Lucca; comunque nel 1579 il distacco del B. da ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] dei trattati di commercio e gli interessi della provincia di Bari - stavano per scadere (1901) i trattati di commercio con la Svizzera, la Germania e l'Austria-Ungheria - si invocavano clausole di favore per i vini, gli oli e le mandorle pugliesi ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] risorse tecniche e finanziarie (la Châtillon, ad esempio, nel 1928 assunse il controllo della belga Tubize e della svizzera Viscose Rheienfelden e stabilì un accordo commerciale con gli USA) e nel '29 il cartello dovette rinunciare a qualsiasi ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] ; Bartolomeo, nato nel 1529, mercante; Isabetta, nata nel 1530, sposò nel 1549 Francesco Michaeli e lo seguì nell'esilio in Svizzera nel 1556; infine Biagio, nato nel 1532, fu mercante e si stabilì nell'ultima parte della sua vita in Ancona. La ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] dopo l'8 sett. 1943, anche l'Italia fu controllata dalle armate hitleriane, egli fu tra i primi ebrei tradotti in Svizzera dalla rete clandestina organizzata da due sacerdoti, Ennio Tardini e Arrigo Beccari, che dettero vita al centro clandestino di ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] le richieste di modifica in senso libero-scambista della tariffa doganale del 1887, in vista dei trattati di commercio con la Svizzera e con gli Imperi Centrali.
Le limpide analisi meridionalistiche del D. si unirono ad un suo crescente impegno più ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] immediatamente dopo gli studi ginnasiali compiuti a Monza, fu inviato a completare la propria formazione all'estero in Sassonia, Svizzera, e al Politecnico di Londra, città in cui lavorò anche in imprese inglesi. Dopo la parentesi della prima guerra ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] il primo appalto per la diga sul Ladhon in Grecia, da costruire in conto riparazioni di guerra. Molti lavori furono eseguiti in Svizzera, fra cui: la diga ad arco di 141 m in Val di Lei costruita dalla GiLoVal (Girola e Lodigiani, 1957-60); la ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...