DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] da lire 250. Il D. sottoscrisse l'11% del capitale; altri sottoscrittori erano la Banca cooperativa milanese, la Banca svizzera italiana, la Banke Suisse, le famiglie Casati e Weill Scott, U. Pisa (presidente della Camera di commercio di Milano ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] frequenti viaggi allestero il B. studiò i progressi del caseificio nei paesi all'avanguardia in tale campo, quali. la Svizzera, la Francia, l'Olanda, la Danimarca. Nel 1880importò dall'estero il refrigerante Lawrence, la zangola verticale di tipo ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] . Così mentre il limite massimo d'altitudine per la vite è di circa m. 300 in Ungheria, lo è di 500 nella Svizzera settentrionale, di 1000 nei Pirenei, di 1300 sull'Etna, di 2500 sul Himālaya, di 3500 sulle Ande. Nell'Italia settentrionale il limite ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] operaio si sviluppava in altri paesi come l’Austria, l’Italia, l’Ungheria, la Serbia, la Bulgaria, i Paesi Bassi, la Svizzera e la Finlandia. Un ulteriore salto storico si compì con la formazione di un movimento operaio e sindacale al di fuori dell ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] con il re Vittorio Emanuele III, con il cardinale Luigi Maglione (segretario di Stato del Vaticano) e con il governo federale svizzero, alla vana ricerca di un modo per portare l’Italia a una pace separata, o gli Alleati a una direttrice di attacco ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] punto di partenza del suo decollo industriale. Così, in quegli anni, dall'alto Milanese, dal Varesotto e dalla Svizzera, giunsero in provincia di Brescia Ottolini, Pozzi, Introini, Dell'Acqua, Sacconaghi, Schiannini, Streiff, Hefti, Niggeler, Kupfer ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] Fiera del Levante.Tra il 1902 ed il 1905 il D., in occasione del rinnovo dei trattati di commercio con la Svizzera, la Germania e l'Austria-Ungheria, si batté per la tutela degli interessi dei viticoltori della provincia, organizzati in coalizione ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] recente in tutto il mondo, impiegando cemento armato precompresso e acciaio, come il p. Sunniberg (1998) sul fiume Landquart, in Svizzera, lungo 526 m su 5 campate, la più lunga delle quali misura 140 m; il viadotto autostradale di Millau (2004), in ...
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Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio della trama e dell’ordito (➔ tessitura).
Ossatura strutturale costituita da vari elementi, per lo più [...] per ricamo (o macchina per ricamo), derivato dal primo modello, con pantografo azionato a mano, messo a punto a San Gallo (Svizzera) nel 1830, lavora su grandi dimensioni (sia in altezza, sia in lunghezza) e a campi sovrapposti, opera con il tessuto ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] misure di controllo basate su strumenti di giudizio di tipo probabilistico. Gran Bretagna, Paesi Bassi (e Svizzera) adottano invece, esplicitamente, per il giudizio di tollerabilità del rischio e di approvazione delle installazioni, strumenti ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...