Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] s'interessò allo spiritualismo di Swedenborg (Séraphita, 1835); tentò ancora il teatro, senza successo (Vautrin, 1840); viaggiò in Svizzera, in Italia, in Russia, dove raggiunse nel 1843 la contessa polacca Ewelina Hanska, già conosciuta nel 1833, e ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Francia e in Spagna; ma non restarono estranei neppure alle università tedesche protestanti o alle accademie riformate della Svizzera e della Francia meridionale, nelle quali insegnò a lungo Giulio Pace, giurista e logico, un esule religionis causa ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] . Il 23 febbr. 1401 il M. era infatti a Berna (ibid., c. 114v), prima tappa di un viaggio che, attraverso la Svizzera, una parte della Germania, le Fiandre e forse l'Austria, lo avrebbe tenuto lontano dall'Italia fino all'autunno dell'anno successivo ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] , Caltanissetta 1957, pp. 87-92, e quindi nel volumetto miscellaneo citato appresso); D. Cantimori, Un amico della Svizzera italiana, in Svizzera italiana, VIII (1948), pp. 92 s. (quindi nel volumetto miscellaneo citato oltre); In memoria di G. G ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] lo portò nel 1917 a Ginevra, dove fu redattore del quindicinale Chroniques italiennes. Dopo la rotta di Caporetto ritornò in Svizzera, a Berna, chiamato con mansioni di vicedirettore da G. A. Borgese che vi dirigeva un Bureau de presse italienne ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] della nuova serie del Politecnico dove fu assunto come segretario di redazione. Il Cattaneo, in quel periodo residente in Svizzera, benché non sempre soddisfatto del modo in cui il giornale veniva condotto, concepì tuttavia amicizia e stima per il ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] lo sorprese all'estero, dove negli ultimi anni si era recato di frequente, visitando la Germania, l'olanda, la Svizzera e soprattutto la Francia, nella cui capitale aveva soggiornato ogni volta parecchi mesi. Tornato in patria, non si mosse più ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] moralistica che spesso nuoce più che giovare ai suoi scritti.
Chiusa la serie dei lunghi viaggi, il C. visse quasi sempre in Svizzera, per lo più a Miralago presso Morcote; ma fu spesso anche in Italia (già nel 1841 aveva fondato e per qualche tempo ...
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Nadia Verdile
Osta, Amelia. – Giornalista e scrittrice italiana (Lugano 1875 - Genova 1946), meglio nota con lo pseudonimo di Flavia Steno. Nacque da Adelaide Brughera, di una famiglia di industriali [...] 4 dicembre 1946.
Bibl.: V. Stolfi, La collaborazione giornalistica di Flavia Steno con «Il Secolo XIX» e «La Chiosa». Vicende accadute in Svizzera, in Francia ed in Italia a partire dalla fine del secolo XIX fino al decorrere del 1927, Milano 2007; A ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di Carlo VIII, IV, p. 423; id., Studî sulla crisi italiana alla fine del sec. XV, X, p. i.
Archivio storico della Svizzera italiana: studî di A. Solmi, La guerra di Giornico e le sue conseguenze, IV, p. 22; E. Pometta, I primi contatti dei Ticinesi ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...