MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] , con l'appoggio dalla rete partigiana facente capo al suo allievo E. Franceschini.
L'attività del M. in Svizzera, nel corso del 1944, fu intensa: dal 22 febbraio, attraverso i servizi di informazione anglo-americani, Radio Londra e la stampa locale ...
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Finanziere, industriale e uomo politico (Venezia 1877 - Roma 1947). Fondatore (1905) della Società adriatica di elettricità (SADE), fu tra l'altro senatore (dal 1922) e presidente di Confindustria (1934-43). [...] 1927 firmò la legge di stabilizzazione della lira, la cosiddetta "quota novanta". Fu senatore e membro del Gran consiglio del fascismo; nel settembre 1943 fu arrestato dai Tedeschi; liberato, riparò in Svizzera (1944) e nel 1947 tornò in Italia. ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] per ordine della polizia che temeva manifestazioni filoitaliane, dapprima a Vienna, quindi attraverso la Baviera e la Svizzera, in Italia. A Milano conobbe gli ambienti del Comitato triestino istriano.
Sulla spinta emozionale di questi contatti ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] più diffusa tra i giovani liberali dell'ambiente torinese, compì un lungo viaggio all'estero (percorse a piedi l'intera Svizzera), accompagnato da un amico medico. Nel 1883 si unì in matrimonio con Guglielmina Serazzi, da cui ebbe sei figli, dei ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] subito alla pratica legale, alternandola con viaggi in diverse regioni italiane e all'estero, in Francia, Belgio e Svizzera.
Intanto, dopo un periodo di apprendistato, venne scelto come direttore aggiunto presso il Regio gabinetto numismatico di ...
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Haller, Gottlieb Emanuel von
Storico e politico svizzero (Berna 1735-ivi 1786). Notaio, membro dell’associazione cittadina di Berna, debuttò nella carriera pubblica nel 1755. Segretario del Consiglio [...] ragionata con più di 11.000 voci relative a documenti e saggi di storia politica, topografica e storia naturale della Svizzera. Quest’opera costituì la base della storiografia elvetica, contribuendo anche ad alimentare il nascente nazionalismo ...
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Pictet de Rochemont, Charles
Diplomatico svizzero (Ginevra 1755-Lancy, Ginevra, 1824). Nel 1792 organizzò la difesa di Ginevra contro i francesi e, dopo l’annessione della città alla Francia, si ritirò [...] dell’indipendenza di Ginevra e la rappresentò come plenipotenziario al Congresso di Vienna (1814-15). Come inviato della Confederazione elvetica, redasse a Parigi (1815) l’atto in cui si dichiarava la neutralità perpetua della Svizzera. ...
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Uomo politico serbo (Šabac 1833 - Belgrado 1922); dopo aver studiato all'estero, divenne (1859) uno dei primi membri del partito liberale e come tale fu esiliato al tempo del principe Miloš (1859-60), [...] partito liberale perché cercasse di influire sul governo e sull'opinione pubblica favorevoli alla Turchia. Si recò quindi in Svizzera e cercò sulla stampa europea di far conoscere la questione serba, criticando la politica estera del principe Michele ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] C., il problema finanziario rappresentava l'unico vero ostacolo alla conclusione di un accordo, dato che la notoria venalità degli Svizzeri spingeva le autorità ad agire "più per interessi che per convenienza de loro governi et stati" (Arch. di Stato ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] napoleonico.
Lo Ch. fu nominato membro della Commissione istituita per fissare i confini tra lo Stato sabaudo e la Svizzera; gli fu poi, conferito un incarico amministrativo di grande rilievo: la Intendenza della provincia di Saint-Jean de Maurienne ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...