PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] in Francia durante il 1831, in Rassegna storica del Risorgimento, I (1914), 2, p. 230; R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera, Lugano 1922, p. 47; G. Toni, F. P., in Corriere lughese, 12 settembre 1926; Id., F. P., in Corriere padano, 8 ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] a nome del re cattolico il rispetto della lega ereditaria con gli Asburgo e la Borgogna. Il 7 dic. 1564 i Cantoni svizzeri, con la sola eccezione di Zurigo e Berna, rinnovarono invece la lega con la Francia. Qualche tempo dopo il B., assistito da ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] al partito socialista, iniziò a collaborare alla Giustizia di C. Prampolini, specie con articoli antimilitaristi. Espatriato in Svizzera (1902-04) per sottrarsi alla leva, si sostenne facendo vari mestieri e si segnalò come acceso propagandista ...
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Poeta francese (Cahors 1496 - Torino 1544). Figlio del "rhétoriqueur" Jean, studiò a Parigi sotto la guida del padre; iniziò quindi la carriera di cortigiano e alla morte del padre ereditò la carica di [...] (1534), poi in Italia, a Ferrara (presso Renata di Francia) e a Venezia; quindi, dopo altre accuse e vicende, in Svizzera, e ancora in Italia, a Torino, dove morì. Fu poeta originale che nella nuova sensibilità rinascimentale seppe anche riprendere e ...
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Storico svizzero (Sciaffusa 1752 - Cassel 1809). Bibliotecario e consigliere di Stato (1786) dell'elettore di Magonza passò, dopo l'occupazione francese, a Vienna, dove fu consigliere aulico della Segreteria [...] nel 1780 con falsa indicazione di luogo di stampa (Boston, USA, invece di Berna) e relativo al periodo della storia svizzera compresa tra il sec. 12º e il 1388. Di intonazione decisamente preromantica, con indubbî influssi rousseauiani, la Geschichte ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] giorni (P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, p. 345), ripiegava col corpo D'Apice il 17 agosto, per passare in Svizzera. Il 23 agosto il corpo D'Apice deponeva le armi a Coira e si scioglieva. Il C. si trattenne nel Canton Ticino ...
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Uomo politico (Moncalvo 1768 - Torino 1843); entrato nella pubblica amministrazione sotto i Savoia, vi rimase durante il dominio francese, quale consigliere generale delle Finanze; fu poi primo presidente [...] come persona di fiducia del reggente Carlo Alberto, del quale era stato tutore e difensore del patrimonio familiare. Esule in Svizzera alla caduta del governo costituzionale, passò (1823) in Inghilterra, poi (1831) a Parigi, ove nel 1833 pubblicò l ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] La manodopera occupata nell'industria ha superato quella occupata nell'agricoltura fin dal 1815 in Inghilterra, verso il 1880 in Svizzera, nel 1890 in Belgio e nel 1910 in Germania.Passiamo ora a esaminare le caratteristiche di questa prima fase dell ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] cattedra di letteratura italiana nell'Accademia di Palermo. A diciotto anni lasciò Roma Per il grand tour: Italia Svizzera, Germania, Ungheria, Polonia; accompagnò Stanislao Poniatowski all'incontro con Caterina II, per seguire poi l'imperatrice fino ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] assumere la tutela degli interessi cattolici nella regione; operare in ogni circostanza d'intesa con gli ambasciatori di Spagna in Svizzera e nel Tirolo.
Il C. giunse a Coira il 18 gennaio, sei giorni prima che venisse assassinato, in circostanze non ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...