LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , al momento della proclamazione dello stato d'assedio per i fatti di Milano, lo costrinse a emigrare clandestinamente in Svizzera, dove visse fino all'aprile 1899. Ma soprattutto contribuirono a farne crescere la fama e l'autorevolezza i rapporti ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] clandestino in Roma sgominato dagli arresti pontifici nella successiva estate (luglio 1853).
Giunto a Roma con falso passaporto svizzero, imbastì un'attività cospirativa, che fu troncata il 4 nov. 1853, come dice nelle sue Memorie, dall'arresto ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] D. Livraghi, che era stato capo della polizia indigena della colonia, rifugiatosi dopo l'ordine di cattura in Svizzera, inviò al Secolo un memoriale in cui indicava le pesanti responsabilità che nelle vicende avevano avuto gli alti comandi ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] a reclutare in Lombardia.
Alla sconfitta dei Piemontesi l'organismo si sciolse e, mentre il Marchetti riparava in Svizzera, il D., come molti esuli trentini, approfittò dell'amnistia concessa dall'imperatore per ritornare nella città natale. Qui ...
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FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] dai duchi di Firenze e dai segretari, ibid., filze 3111-3113;il carteggio del F. con Gualtieri Rollo, agente mediceo in Svizzera, ibid., filza 4162;le istruzioni a lui dirette in varie occasioni dai sovrani, ibid., filza 2634, cc. 224, 226, 247, 255 ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] dell'ultima colonna e insistette energicamente affinché il gruppo degli ultimi fedeli che attorniavano Mussolini cercasse scampo in Svizzera. Il 26 apr. 1945, mentre tentava di varcare la frontiera, fu catturato dai partigiani. Il mese seguente fu ...
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GIAVARINA, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1606 da Francesco di Bartolomeo e da Cassandra Veggia, nel palazzo già Bellavite di campo S. Maurizio. La famiglia era originaria di Bergamo, [...] 37, cc. 141v-143r; Ibid., Deliberazioni, Costantinopoli, filza 37, 29 dic. 1667; Ibid., Dispacci ambasciatori, Germania, filza 110a, nn. 1-52; Ibid., Svizzera, filze 50, nn. 1-105, 159; 51, nn. 106-212; 52, nn. 1-2; Ibid., Monaco, filza 56, nn. 1-12 ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] quel d'altri"; del pari netta la ripulsa del duca d'Urbino, anche se raddolcita da cortesissime espressioni.
Nominato residente in Svizzera, il C., varcato tra la "furia" dei venti il San Gottardo, entra a Zurigo il 24 febbr. 1623 e vi rimane ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] di una politica protezionista. Nel 1875-76 partecipò alla commissione per il rinnovo dei trattati di commercio con Francia, Svizzera, Inghilterra e Austria-Ungheria, e fu ricordato da Luzzatti tra quei "benemeriti funzionari" che "s'illustrarono in ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] di Jersey. Peregrinò fra alcune delle principali capitali europee, con soggiorni anche in Belgio e in Svizzera. Divenne membro della mazziniana Associazione nazionale italiana, ma i rapporti politici con Giuseppe Mazzini cominciarono a deteriorarsi ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...