LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] di soccorso patrocinata dall'arcivescovo del capoluogo lombardo, il cardinale I. Schuster.
Partirono dunque alla volta della Svizzera, ove rimasero fino alla Liberazione. Rientrato a Savona, il L. contribuì attivamente all'opera di fondazione della ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] nel settembre del 1851 il C. intraprese un viaggio di studio in Francia, visitando negli anni successivi il Belgio, la Svizzera e la Germania. Nel 1856 si stabiliva per qualche tempo a Firenze.
La posizione politica del C. - respinta ogni suggestione ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] costruzione della strada ferrata del San Gottardo, con il traforo alpino, per iniziativa di una società a partecipazione svizzera, tedesca e italiana. In quella circostanza (1869-73) il B. sostenne ripetutamente nel Consiglio comunale, con scritti (v ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] lo sostituì con L. A. Melegari. Espulso successivamente dalla Francia al pari di altri democratici italiani, il F. passò in Svizzera e nel febbraio 1834 prese parte col grado di capitano alla spedizione di Savoia guidata da G. Ramorino. Il carattere ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , quando Carlo Alberto, di recente salito al trono, lo inviò insieme con D. Promis in missione in Francia ed in Svizzera per raccogliere documenti della monarchia di Savoia nei primi secoli. I risultati del viaggio si videro nell'opera, firmata anche ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] per ratificare la conclusione della rivoluzione milanese. Pisacane si ritrovò nella marea di profughi che si riversò in Svizzera (tra questi Carlo Cattaneo e Giuseppe Mazzini), dove si costituì per qualche mese un ritrovo generale dell’emigrazione ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] a divenire uno dei suoi pseudonimi preferiti). Questa esperienza, peraltro interrotta qualche settimana più tardi dalla sua fuga in Svizzera perché riconosciuto dalla polizia, fu per il C. decisiva, giacché gli permise di legarsi di profonda amicizia ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] facciata della chiesa di S. Fedele un'iscrizione per le esequie di F. Confalonieri, spentosi venti giorni prima in Svizzera: il C. partecipò alla cerimonia in onore del cognato con una rappresentanza dell'aristocrazia milanese.
Nel 1847 la campagna ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Corsica e del Canton Ticino, adducendo le ragioni per cui questi territori potevano restare alla Francia ed alla Svizzera, considerate con simpatia politica per la libertà lasciata alle espressioni nazionali e per i vincoli con cui avevano saputo ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] regime montava una violenta campagna diffamatoria contro i fuorusciti per accusarli di tramare attentati in Francia, in Belgio e in Svizzera, ma seppe trasformare il processo, celebrato il 4 giugno 1930 a Parigi, in un successo morale per sé e per ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...