Architetto (Baden 1860 - Zurigo 1936). Lavorò dapprima in Germania, a Karlsruhe; poi in Svizzera, dove costruì il museo d'arte e l'università di Zurigo e chiese a Berna, Basilea e Zug. È da considerarsi [...] l'antesignano dell'architettura moderna in Svizzera. Suo figlio Werner (Karlsruhe 1896 - Zurigo 1970) partecipò alla fondazione dei CIAM e, dal 1937, lavorò in collaborazione con Max Haefeli (1901-1976): a Zurigo, palazzo dei Congressi (1938-39), ...
Leggi Tutto
BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] e la Francia. Già menzionata, nel sec. 4°, da Ammiano Marcellino (Rerum gestarum libri, XXX, 3, 1) come Basilia e nella Notitia Galliarum come Civitas Basiliensium (MGH. Auct. ant., IX, 1, 1892, p. 552 ...
Leggi Tutto
WINTERTHUR (A. T., 20-21).
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Gaston CASTELLA
Città della Svizzera, nel cantone di Zurigo, situata a 447 m. s. m. in una breve pianura tra il Lindenberg a N., [...] agli Asburgo, che ne fecero una piazzaforte. importante. Al principio del sec. XV Winterthur si riavvicinò a Zurigo e agli Svizzeri, poi divenne città imperiale, dal 1415 al 1442, quando il duca Federico IV d'Austria fu messo al bando dell'impero ...
Leggi Tutto
Pittore (Basilea 1668 - ivi 1748). È uno dei più notevoli pittori barocchi della Svizzera, attivo come decoratore (palazzo del margravio del Baden a Basilea) e ritrattista. Le sue opere risentono dell'arte [...] di Ch. Lebrun e di P. Mignard ...
Leggi Tutto
Pittore e acquafortista (Amsterdam 1629 - ivi 1700 circa), viaggiò per la Germania, la Svizzera e l'Italia (1653-58), riportando numerosi disegni. Le sue vedute italiane, che rivelano l'influsso di Jan [...] Both, sono dipinte con raffinata tecnica derivata dalla tradizione del paesaggio romano secentesco. Celebri il Viale dei frassini (con figure di A. Van de Velde) e la Veduta del lago Trasimeno, ambedue ...
Leggi Tutto
Vedi NYON dell'anno: 1963 - 1996
NYON (Colonia Iulia Equestris)
A. Bisi
Città svizzera del cantone di Vaud, posta sulla riva nordoccidentale del lago Lemano, 22 km a N-E di Ginevra. Alla stazione lacustre [...] neolitica e dell'Età del Bronzo si sovrappose un piccolo borgo gallico, Noviodunum (il nome, tipicamente celtico, significa: nuovo (novios) castello (dunon); indi l'insediamento romano venne a porsi nel ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Kiev 1842 - m. 1914) di paesaggi. Si perfezionò in Italia, Francia e Svizzera. Notevoli nei suoi quadri, a volte un po' convenzionali, gli effetti di luce (Museo Russo, San Pietroburgo). ...
Leggi Tutto
Pittore (Ginevra 1753 - ivi 1817). Fu tra i primi a dipingere le montagne della Svizzera; fondò la scuola di paesaggio ginevrino. I suoi quadri più noti sono alcune vedute del Monte Bianco. ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Esslingen 1892 - Stoccarda 1968). Studiò a Stoccarda e soggiornò a lungo in Svizzera, in Italia e in Francia; nel 1952 si stabilì negli Stati Uniti, assumendone la nazionalità. Presente [...] alla Neue Sezession di Monaco (1922) e in varî Salons des surindépendants, nel 1951 aderì al gruppo Espace: la sua ricerca, sensibile alla poetica di F. Marc, si volse in seguito verso una sempre più decantata ...
Leggi Tutto
svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...