Comune della prov. di Varese (fino al 1889 Luvino; 20,9 km2 con 14.238 ab. nel 2008), situato sulla riva orientale del Lago Maggiore, a 202 m s.l.m. alla foce del fiume Tresa. È un importante nodo stradale [...] fine del Quattrocento al 1526, durante le guerre di predominio nel Milanese, L. fu con la Val Travaglia possesso degli Svizzeri. Durante la prima guerra d’indipendenza (1848), Garibaldi vi sbarcò con circa 1500 volontari lombardi: un grosso reparto ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] in gioventù numerosi paesi europei: Ungheria, Inghilterra, Spagna, Francia e Svizzera. Abile cavaliere, si arruolò nel reggimento di cavalleria Piemonte reale. Combatté a Magenta e a Solferino contro l'Austria e nel dicembre del 1859 venne promosso ...
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Russo, Vincenzo
Scrittore e politico (Palma Campania 1770-Napoli 1799). Rivoluzionario giacobino-socialista, membro della Società patriottica, poi del club rivoluzionario (1794), fu coinvolto nei processi [...] da Ferdinando IV per stroncare l’attività dei primi giacobini napoletani; rimesso in libertà, visse a Milano e in Svizzera. Seguì l’esercito francese nella campagna del 1796 in Italia e svolse attività a Roma e nella Repubblica napoletana, dove ...
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Figlio primogenito (Gross-Seelowitz 1856 - Magyaróvár, presso Győr, 1936) dell'arciduca Carlo Ferdinando. Generale, allo scoppio della prima guerra mondiale assunse il comando supremo dell'esercito austro-ungarico, [...] direzione effettiva a Conrad von Hötzendorf. Esonerato nel febbraio 1918, dopo la sconfitta seguì l'imperatore Carlo I in Svizzera, facendo aperto atto di lealismo a questo il 27 nov. 1919 e disapprovando ogni eventuale candidatura del figlio Alberto ...
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Storico svizzero (Beromünster 1793 - Lucerna 1866), prof. di liceo (1819-55), deputato conservatore al Gran Consiglio (1828) e consigliere di stato (1841-45); con la sua raccolta Urkunden zur Geschichte [...] (1835-51) e l'opera Geschichte der eidgenössischen Bünde (1845-62) rinnovò in senso filologico la storiografia svizzera; fu notevole rappresentante della tendenza filoasburgica del periodo romantico (dimostrò leggendaria la storia di Guglielmo Tell). ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] condotto poi ad Aspromonte. Rischiando l'arresto per il contatto avuto con Garibaldi, il C. riparò per breve tempo in Svizzera, dove ebbe un franco colloquio con Mazzini, dal quale dissentì nelle conclusioni tratte dal fatto di Aspromonte. Mentre per ...
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Pfyffer, Ludwig
Condottiero svizzero (Lucerna 1525-ivi 1594). Fu al servizio dei re di Francia durante le guerre di religione, contro gli ugonotti, poi alleato dei Guisa. Difensore accanito del cattolicesimo, [...] si batté per debellare la Riforma nei cantoni elvetici; fece di Lucerna la roccaforte della Chiesa di Roma in Svizzera. ...
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Scrittore (Magdeburgo 1771 - Aarau 1848). Dopo studî irregolari, compose (1790) una tragedia, Graf Monaldeschi, cui seguirono volumi di novelle, dialoghi, e perfino romanzi d'avventure (Abällino, der grosse [...] , entrò nella massoneria, compose inni alla Rivoluzione francese e peregrinò per l'Europa. Stabilitosi (1798) in Svizzera, fu commissario elvetico a Unterwalden, Waldstätten e Basilea, venendo infine costretto dai federalisti a ritirarsi dalla ...
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Storico (Genova 1700 - ivi 1777). Dopo aver partecipato all'insurrezione genovese del 1746, pubblicò (1751) un Compendio delle storie di Genova e una Continuazione del Compendio, anonimi, ostili ai Savoia [...] e all'aristocrazia. Nello stesso anno la repubblica condannò il Compendio ad essere bruciato dal boia, mentre l'A. riparava in Svizzera. Ritornò a Genova in data imprecisata. ...
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Uomo politico boliviano (La Paz 1870 - Santiago del Cile 1939), giurista, prof. nell'univ. di La Paz. Conservatore, fu ministro della Pubblica Istruzione. Come presidente della Repubblica, dal 1921 al [...] 1925, favorì una politica di industrializzazione e di ammodernamento delle infrastrutture commerciali del paese. Fu poi ambasciatore in Belgio, Paesi Bassi e Svizzera. ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...