Pittore e scultore italiano (Torino 1880 - ivi 1973), figlio di Marco, di cui è stato allievo. Ha eseguito numerosi monumenti: La pace dopo l'assedio di Torino nel 1700 (chiesa di Lucento), l'Alpino (Torre [...] Pellice) e bronzi d'animali (Gruppo d'elefanti, Museo civico di Torino). In pittura ha trattato soprattutto il paesaggio ...
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FIUMICINO (A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Borgata d'origine assai recente, posta presso lo sbocco nel Tirreno del ramo settentrionale, artificiale, del Tevere, detto appunto di Fiumicino. Quivi nel [...] , che era allora in riva al mare, mentre oggi ne dista mezzo chilometro. Alle spalle della torre sorse una piccola borgata abitata da pescatori e da addetti al porticciolo fluviale; questo ramo del Tevere è infatti navigabile a piccole imbarcazioni ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] . per azioni, XXI [1903], I, 36, pp. 66 ss.; F. Barbagallo, pp. 102 s.), fu abbozzata già dopo una sommossa contadina scoppiata a Torre Annunziata il 3 1 ag. 1903, che causò tre morti (Il Mattino, 2-3 sett. 1903), ma fu enunciata e portata avanti con ...
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RUSCA, Lotario (I)
Paolo Grillo
RUSCA, Lotario (I). – Nacque probabilmente nel terzo decennio del Duecento, da Alberto Rusca.
I Rusca (o Rusconi) furono la più prestigiosa e potente stirpe aristocratica [...] alleanza.
Nel 1284 Como e Milano giunsero allo scontro armato e per ottenere nuovi aiuti Rusca fece liberare i della Torre superstiti dalla prigionia.
Si creò in tal modo un singolare mutamento di alleanze, che vide la ghibellina Milano alleata delle ...
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Capostipite (m. 1102) degli Embriaci (v.); guidando una spedizione allestita da Genova, sbarcò nel 1099 a Giaffa; la tradizione gli assegna gran parte nella conquista di Gerusalemme, come ideatore, durante [...] l'assedio, d'una torre mobile. Nel 1101 espugnò Tiro e Cesarea, ottenendo come bottino di guerra un grande vaso (il Sacro Catino) nel quale si voleva che Gesù avesse mangiato l'agnello pasquale, e che è conservato nel tesoro della chiesa di S. ...
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rovente
Domenico Consoli
Più che una notazione di calore, l'uso dantesco (in conformità col latino rubens) riferisce l'aggettivo al color rosso-vermiglio della fiamma o di cosa infuocata: così l'alta [...] torre a la cima rovente (If IX 36) richiama le meschite della città di Dite, vermiglie come se di foco uscite / fossero (VIII 72-73; in effetti il fuoco eterno ch'entro l'affoca le dimostra rosse, v. 74); e D. nella cornice dei lussuriosi fa con l' ...
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Comune della Lombardia (37,12 km2 con 85.543 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 201 m s.l.m. all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago che da essa prende il nome, [...] romanici: S. Abbondio, S. Carpoforo, s. Giacomo, S. Fedele. Il Broletto, gotico, fu costruito nel 1215. Grandiosa la Porta Torre, costruita nel 1192. L’antica cattedrale fu rifatta a partire dal 14° sec., e presenta una grande varietà di stili; la ...
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Principe delle Asturie (Valladolid 1545 - Madrid 1568); figlio primogenito di Filippo II di Spagna; fisicamente debole, di carattere fantastico e violento, specialmente dopo una grave caduta (1562), nutrì [...] per il suo atteggiamento favorevole ai protestanti, e per un suo progetto di fuga, nel 1568 fu rinchiuso in una torre, dove morì poco dopo. La concomitanza della sua morte con quella, di poco posteriore, della sua giovane matrigna Isabella, fece ...
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Torrente della Toscana (27 km). Nasce nell’Appennino Pistoiese (presso Dogana Vecchia, a N di Marliana) e sbocca in pianura tra Pieve a Nievole e Monsummano. Con il Pescia, con cui si unisce presso Torre [...] (a N di Fucecchio), colmava il Padule di Fucecchio, attraverso le cui bonifiche (iniziate da Pietro Leopoldo nel 1788) il torrente fluisce ora, canalizzato, nell’Arno. Il bacino della N. corrisponde genericamente ...
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È così chiamata l'estremità rocciosa della Penisola Sorrentina: scende con ripido pendio sullo stretto braccio di mare tra il continente e l'isola di Capri, che costituisce la cosiddetta Bocca piccola [...] nel 1566), per dare avviso dell'avvicinarsi di navi pirate. Probabilmente non molto lontano dal punto in cui sorge la torre Minerva, si ergeva nell'antichità un tempio di Atena, per cui la punta della Campanella fu chiamata dai Greci τὸ 'Αϑηναῖον ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...