Udine Comune del Friuli-Venezia Giulia (57,17 km2 con 100.170 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Il nucleo urbano si allarga attorno a una piccola altura morenica, su cui sorge il castello, e, dopo [...] Lionello, 1448), sulla piazza della Libertà, dove sorgono anche la Loggia di S. Giovanni, di Bernardino da Morcote (1533), con la Torre dell’orologio (Giovanni da Udine, 1527) e due colonne, una (1490), col Leone di S. Marco, l’altra (1612) con la ...
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Storico portoghese (Lisbona 1832 - ivi 1914), autore di una notevole Historia do Infante Don Duarte irmão de el-Rey Don João IV (1889-90). Raccolse anche e studiò documenti per la storia dell'espansione [...] marittima portoghese, Alguns documentos do Archivo nacional da Torre do Tombo, acêrca das navegações e conquistas portuguesas. ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] dei Paramenti, al primo piano del palazzo, sotto quella dei Chiaroscuri. Nel corso dei lavori si è anche ritrovata una torre murata a tufelli, probabilmente militare, databile nella prima metà del XIII sec., e quindi anterïore all'edificio di Niccolò ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] n. 98, pp. 51-62; Dall'Europa alle valli valdesi, a cura di A. De Lange, Torino 1990, passim; F. Jalla, G. G. (1617-1690), Torre Pellice 1991; Id., Il conte Federico von Dohna e G. G., in Boll. della Società di studi valdesi, 1991, n. 168, pp. 9-34. ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] ., i, 411-12) dà una splendida descrizione del grande molo di Erode, costruito di blocchi di m 25 × 5: esso aveva torri massicce, la più grande delle quali si chiamava Drousion in onore di Nerone Claudio Druso, figliastro di Augusto. Resti di questo ...
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Maconi
Renato Piattoli
Famiglia senese che sembra discendesse tramite Macone di Paganello dai conti Ugurgieri della Berardenga, nobili feudatari del contado senese. I M. ebbero le loro case accanto [...] a quelle dei Sansedoni e degli Ugurgieri, presso la piazza del Campo, sulla quale avevano una torre detta Roccabruna; un'altra loro torre, detta dei Tuoni, era presso al chiasso Largo. Fino al sec. XIV ebbero possessi in comune con gli Ugurgieri; nel ...
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Generale e uomo politico (León, Cadice, 1810 - Madrid 1885); sostenitore di B. Espartero, deputato alle Cortes, ministro della Guerra (1843), senatore (1845), nel 1854 prese parte alla rivoluzione capeggiata [...] da L. O'Donnell. Capitano generale di Cuba (1859-62), duca della Torre (1862), alla morte di O'Donnell divenne (1867) capo del partito liberale e fu con J. Prim l'anima della rivoluzione antidinastica che detronizzò Isabella II (1868). Nominato capo ...
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Polemista e parlamentare inglese (Swansick, Somerset, 1600 - Londra 1669). Puritano fervente, fu condannato alla prigione perpetua e al taglio delle orecchie per un suo libello (Histriomastix, 1632) che [...] cui si videro allusioni al re e alla regina; rinchiuso nella Torre di Londra, continuò a scrivere, anonimi, una serie di alla restaurazione, dopo la quale fu nominato archivista della Torre di Londra. Nella sua vastissima opera pubblicistica (circa ...
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Diplomatico inglese (n. 1515 - m. 1571), zio del precedente. Cavaliere della camera privata di Edoardo VI, fu firmatario delle lettere patenti che attribuivano il trono a lady Jane Grey; riuscì a salvarsi [...] all'avvento della regina Maria, ma fu imprigionato nella Torre (1554-55) per la ribellione di Wyatt. All'avvento di Elisabetta fu personalità eminente del governo, e ambasciatore in Francia (1559); favorevole agli ugonotti, cercò di conquistare ...
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(o Nimrod; ebr. Nimrōd) Nella Bibbia, figlio di Cus e discendente di Cam, menzionato nella Genesi come «grande cacciatore al cospetto di Dio» e fondatore di un impero in Babilonia e Assiria. Gli si attribuivano [...] figura gigantesca e l’idea della costruzione della torre di Babele. ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...