GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] ); Savignano, Accademia dei Filopatridi, Raccolta Amaduzzi, 30 (lettera a F. Ficoroni).
G. Lioni, Vita di mons. Filippo del Torre, vescovo di Adria, in Giornale de' letterati italiani (Venezia), XXXIII (1722), 2, p. 89; Notizie delle accademie erette ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] la chiesa di S. Giovanni Battista (demolita nel 1804).
Fra il 1625 e il 1637 fu costruita su suo disegno la torre dell'orologio al centro della facciata del castello dei Pio, reimpiegando come base il cassero fortificato dell'ingresso.
Il F. previde ...
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ANSELMO da Campione
Augusta Bubani
Oriundo della diocesi di Como, fu attivo a Modena come architetto e scultore fra la seconda metà del sec. XII e gli inizi dei XIII. Si formò intorno a lui una maestranza [...] fino agli inizi del sec. XIV.
L'ultimo rappresentante di questo gruppo è infatti un Enrico che fù nel 1319 la torre Ghirlandina e nel 1322 il pulpito che sorge isolato nella navata centrale. Un documento (Tiraboschi) del 30 nov. 1244 - stipulato tra ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] E. C., in Boll. della Soc. di studi valdesi, LVIII (1939), 71, pp. 4-19; V. Vinay, Facoltà valdese di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955, pp. 93-101; F. Manzotti, I valdesi a Guastalla, in Nuova Riv. storica, XLI (1957), pp. 424 ss.; A. Soggin ...
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AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma continuò a dedicarsi al teatro. Nel carnevale 1743 compose infatti, per il teatro di Torre Argentina di Roma, l'intermezzo a quattro voci L'inganno deluso, e nel luglio 1745, per il teatro della Fortuna di ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] 1480, il G. non disponeva di un patrimonio particolarmente cospicuo: oltre alla casa di abitazione e alla proprietà indivisa della torre, possedeva due botteghe e tre poderi in Val di Pesa. Sulla sua situazione economica, come sulle vicende personali ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] ampliate per volere del duca Ercole II d'Este.
Il nome di Ambrogio è soprattutto legato agli interventi presso la torre dell'Orologio, nel complesso del palazzo comunale di Modena. Un impegno che, a detta del Vedriani (1662), si sarebbe protratto ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] B. nella lettera al Balbani.
Fonti e Bibl.: Il trattato di Cavour è pubbl. in G. Jalla, Storia della riforma in Piemonte, Firenze - Torre Pellice 1914, I, pp. 172-176; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese, Roma 1958, appendice n. 46, pp ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] e a fuoco Napoli (1423), fu accusato d'aver parteggiato per l'Aragonese ed ebbe confiscati i beni, tra cui il feudo di Torre Annunziata. Ma poté dimostrare la sua fedeltà alla regina e fu ancora adoperato come uomo di fiducia. Con lettera del 22 nov ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] da anni, senza aver mai disperato. Ritornai a Dio" (a E. Rosa, 2 dic. 1920, in Lettere agli amici, p. 39).
La Torre. Organo della reazione spirituale italiana uscì il 6 nov. 1913 a Siena, dove furono stampati gli altri tre numeri di quell'anno e i ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...