BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] l'11 marzo 1719 egli è richiesto come capomastro a sostituire Carlo Bettoli di Giuseppe; avrebbe quindi lavorato alla torre dí Guastalla terminata nel 1732. Nell'Archivio del battistero di Parma sono registrati come figli di Cristoforo di Giovanni ...
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CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] successive a Cagnolo la famiglia, modestamente ramificata, risulta proprietaria di terre e case (si segnala nel 1282 una torre dei figli di Cagnolo) e prevalentemente dedita alle attività notarili. Furono notai Enrico di Cagnolo (attestato fra il ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] , attestata, secondo Romagnoli (II, pp. 71 s.), già dal 1319. Sicuramente sono documentati suoi interventi sulle campane della torre comunale di Siena nel giugno del 1321 (Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, Mss., A.VII.16, p. 526; Milanesi ...
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ERNA, Giovanni Battista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...] ricordano la scuderia, un padiglione nella fagianaia e il proseguimento della costruzione della chiesa dell'Assunzione a Valtice, oltre a una torre per l'acqua a Lednice.
Nel 1646 l'E. ottenne la cittadinanza di Brno e nello stesso anno si sposò con ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] conosciuto e apprezzato, divenne dirigente delle officine e degli impianti di Castellammare di Stabia e, dal 1911, di Torre Annunziata. Durante la guerra del 1915-1918 fu richiamato dal Comitato di mobilitazione industriale e collaborò alla direzione ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] i centri di Civate e Lecco; poi l'esercito del L. conquistò i castelli di Seregno e Carate Brianza, mentre Napoleone Della Torre, il 20 gennaio, occupò Desio. Nella notte il L., con l'aiuto di alcuni traditori, penetrò nel forte borgo milanese e ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] Pagni, il F., R. Gambogi, P. Nomellini e i fratelli Angiolo e Lodovico Tommasi fondarono il club "La Bohème" sulle rive di Torre del Lago, dove si era trasferito da poco Giacomo Puccini, divenuto l'ospite d'onore e il punto di riferimento per tutti ...
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ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] Umbria. Sue opere sono, fra l'altro, a Sanseverino il teatro (1823) e la torre di Piazza, ad Ascoli Piceno il teatro (1841-46), ad Otricoli la torre campanaria ed il restauro della facciata della Collegiata, a Foligno la facciata del Palazzo comunale ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] è qualificato come "inaestro" nel momento in cui, il 5 novembre, ricevette pagamenti per aver eseguito affreschi. perduti, sulla torre dell'orologio del palazzo comunale; il F. dipinse La Madonna, Il sole e La luna, nel settore sopra il quadrante ...
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AVOGARO degli Azzoni, Girolamo
Mario Quattrucci
Nacque a Treviso il 26 ott. 1467 da Altiniero di antica e nobile famiglia. Iniziati gli studi nella sua città, si trasferì in seguito a Padova dove, addottoratosi [...] studioso della lingua volgare.
L'A., podestà di Mantova nel 1511,viene ricordato in una iscrizione marmorea sulla torre del vecchio palazzo della Ragione; in questa città ebbe la possibilità di conoscere la marchesa Isabella d'Este, intorno ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...