FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] alla restituzione dei beni dei sudditi veneti. Non tardarono peraltro ad emergere contrasti con il commissario imperiale Vito Della Torre, sicché il 18 ottobre il F. fu convocato a Venezia, dove gli venne conferita più ampia delega ed il ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] contro gli animali posseduti dal demonio (De sacrosancto missae sacrificio, p. 374); così fornisce con sicurezza le misure della torre di Babele (uno stadio di lato e quattromila di altezza; ibid., pp. 408 s.).
A questo ingenuo interesse per ...
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Le nuove disposizioni in tema di archiviazione
Antonella Marandola
Al fine di decongestionare l’ampio carico pendente presso la Corte di cassazione la l. 23.6.2017, n. 103 interviene sulla procedura [...] penale, Codice di procedura penale e Ordinamento penitenziario, Pisa, 2017, 161ss.; Gialuz, M.Cabiale, A.Della Torre, J., Riforma Orlando: le modifiche attinenti al processo penale, tra codificazione della giurisprudenza, riforme attese da tempo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e il transetto in due cori laterali separati dalle navate; si fecero spesso precedere le chiese da atrî si costruirono torri a lato del transetto e nella facciata occidentale. La maggior parte di queste modificazioni era connessa con la riforma della ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] città sino al castello di Porta Giovia, pavesato a festa. Bianca Maria, cognata d'I., l'accompagnò alla sala grande della torre, dove troneggiava il sontuoso letto nuziale. Il 2 febbraio, in duomo, venne ripetuta la cerimonia di nozze, celebrata dal ...
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Nuovi compiti per il personale aeronautico
Daniele Ragazzoni
Le modifiche al codice della navigazione apportate dal d.l. n. 133/2014 (cd. decreto sblocca-Italia) - convertito con modificazioni dalla [...] la manovra, ordinavano quindi all’aeromobile in fase di discesa di non scendere sotto i 2.500 piedi e di contattare la torre di controllo di Elmas. Pochi minuti dopo, l’aeromobile impattava la cima del monte Baccu Malu (a 3.316 piedi): tutte le ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] porte e finestre si legge la data 1477. Mentre attendeva alla costruzione dell’edificio, acquistò anche una casa e una torre nella stessa zona, dalla confraternita del Salvatore ad Santa Sanctorum. Non è nota la data in cui la ristrutturazione fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] sostanza sconosciuta associata al parassita. Bassi rispose con vigore nel 1837, in una memoria aggiuntiva:
Io avrei potuto torre di mezzo più volte tale questione, decidere cioè se il riferito contagio esista nella facoltà riproduttiva del singolare ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] i dispiaceri della vita politica: nel 1527, in seguito all'orazione funebre da lui recitata per Giovanni della Torre della fazione degli Strumieri, gli avversari avrebbero tentato di cacciarlo da Udine. Nel 1528 pensava di lasciare l'insegnamento ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] e riparazione delle mura iniziata da Marsilio; portò a termine l'edificazione del palazzo signorile (1343), sulla cui torre di ingresso fece collocare nel marzo del 1344 uno splendido orologio, dovuto all'ingegno del famoso medico e astrologo ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...