GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] pp. 298-309).
Egli aveva fatto attaccare a una torre poco distante da casa sua quindici fili di differenti metalli tutto l'apparecchio che vi conduce l'elettricità dalla vicina torre", scriveva l'Amoretti - e a indagare sull'elettricità atmosferica ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] le c. in linea, a blocco, a ballatorio, a torre. Tra le c. collettive vanno considerate quelle che prevedono comuni modalità appartamenti, economizzando il numero delle scale.
La c. a torre (fig. C), motivata dalla massima sfruttabilità del lotto ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] dell'amicizia dei grandi, da Francesco I a F. Ricciardi e G. Zurlo, ai vescovi G. Capecelatro, C.M. Rosini, B. Della Torre.
Morì a Napoli il 23 ag. 1832.
La sua tomba, nella chiesa di S. Restituta, vicina a quelle dei dotti ecclesiastici napoletani A ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] è menzionato a Firenze per alcuni lavori non più conservati. Così nel 1498 scolpiva la perduta tomba marmorea di Francesco Della Torre in S. Ambrogio e nel 1499 riceveva con il frattello Zanobi l'incarico di restaurare nove teste antiche in possesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] , si diffondono testi illuministici» (Barzazi 2004, p. 192).
L’esperienza veneziana fu poi determinante anche per Giovanni Maria Della Torre (1710-1782), che arrivava in laguna dopo una prima formazione ricevuta a Roma al Clementino (somaschi) e al ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] in Rend. dell'Accad. dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 5, II (1893), pp. 159 s.; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 348-351, 380, 495, 770 ss., 782; R. Morçay, St. Antonin, fondateur du ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] gli era stato mosso era di scrivere cose diverse da quelle che erano state dette e per di più all'insaputa del nunzio Della Torre.
Il D. era comunque molto amareggiato da un fallimento così netto della sua missione, e il 15 agosto chiedeva di essere ...
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Figlio (Blois 1318 o 1319 - Auray 1364) di Guido di Châtillon conte di Blois e di Margherita di Valois, sorella di Filippo VI di Francia, sposò (1337) Giovanna di Penthièvre, figlia di Guido, secondogenito [...] in quella dei Cent'anni e che terminò, dopo varie vicende tra cui una lunga prigionia di Carlo (1347-56; dal 1348 nella Torre di Londra) e alcuni tentativi di pace, nel 1364 con la sconfitta e la morte di Carlo in battaglia e l'assegnazione del ...
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Costruzione a sviluppo verticale dalla quale il muezzin invita alla preghiera i credenti musulmani. Il m., posto generalmente in prossimità della moschea, ha avuto forme diverse secondo i luoghi e i periodi [...] da una base quadrata da cui partiva una scala esterna che saliva a spirale intorno a un cilindro centrale (celebri esempi, le torri elicoidali di Sāmarrā, 9° sec.). Nel resto del mondo islamico, il m. si presentava con una serie più ampia di forme ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] , e del ''passetto'', sia nel tratto merlato di copertura che in quello interno coperto, per tutta la lunghezza che va dalla Torre alla Grotta di Lourdes. Coevo a tale lavoro fu il restauro del fatiscente Passetto dei Borghi nel tratto che va dal ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...