GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] illustri famiglie del patriziato veronese, anticamente denominata Oliari e presente nel Consiglio nobile dalla sua costituzione (1405) all'abolizione, ma già prima insignita dall'imperatore Carlo IV del ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] il luogo ideale della casa madre dell'Ordine.La moschea al-Aqṣā, rimasta ai T. dopo che il re si spostò alla Torre di Davide, venne da questi elaborata in fastosa residenza, in gran parte demolita già nel 1187, quando Saladino riportò la moschea al ...
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BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] morì a Bergamo il 1º giugno 1935.
Altre opere del B.: L'Epistola di S. Paolo ai Romani, Firenze 1896, 2 ed., Torre Pellice 1930; Le Epistole di S. Paolo ai Corinti, Firenze 1901; L'Epistola agli Ebrei, Firenze 1904; Le Epistole pastorali di S. Paolo ...
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Pastore e capo valdese (Embrun 1641 - Schönenberg, Württemberg, 1721); educato, come rifugiato, nelle valli valdesi ove, dopo studî a Basilea, in Olanda e a Ginevra, fu pastore (barba) a Maniglia (Pinerolo), [...] quindi a Torre Pellice. Dopo l'editto di Vittorio Amedeo II (1686), divenne uno dei capi della resistenza alle forze franco-piemontesi; esule in Svizzera organizzò, con G. Gianavel, i due tentativi falliti di rimpatrio, e finalmente il "glorioso ...
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ALASIA, Gregorio (Gregorius de Summaripa)
Domenico Caccamo
Al secolo Alessandro, nacque nel 1578 a Sommariva del Bosco (Cuneo), e il 28 apr. 1596 prese l'abito dei serviti. Il conte Raimondo della Torre [...] Valsassina, signore di Duino, e, dal 1593 al 1597, legato imperiale a Venezia e a Roma, aveva preso accordi con rappresentanti dell'Ordine, già nel 1598, per fondare a Duino un convento di serviti con ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] peggiorarono le sue già non buone condizioni di salute. Il 2 nov. 1309, pochi giorni dopo la liberazione di Cassone Della Torre, il B. moriva improvvisamente a Milano.
Il B. trasse dalla sua terra d'origine, Scanzorosciate, il predicato con cui è ...
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Gesuita (n. nel Derbyshire 1564 - m. Roma 1637), missionario in Inghilterra durante il regno d'Elisabetta. Si hanno di lui parecchi opuscoli religiosi molto diffusi tra i cattolici inglesi e una relazione [...] della sua prigionia nella torre di Londra. Fuggito dal carcere (1597), fu a Roma, in Belgio e di nuovo a Roma, in collegi del suo ordine. ...
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Figlia (n. 1223 circa - m. Amesbury 1291) di Raimondo Berengario IV, conte di Provenza, e di Beatrice di Savoia, sposò (1236) Enrico III d'Inghilterra. Accusata di favoritismo a vantaggio del partito francese [...] a corte, nel 1261 dovette rifugiarsi nella Torre di Londra per sfuggire all'ira popolare. Nel 1264, dopo che Enrico fu fatto prigioniero dai baroni, tentò di organizzare un esercito; costretta a fuggire, tornò in Inghilterra dopo la battaglia di ...
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(o Nimrod; ebr. Nimrōd) Nella Bibbia, figlio di Cus e discendente di Cam, menzionato nella Genesi come «grande cacciatore al cospetto di Dio» e fondatore di un impero in Babilonia e Assiria. Gli si attribuivano [...] figura gigantesca e l’idea della costruzione della torre di Babele. ...
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Cerimoniere papale e scrittore (Haslach, Alsazia, forse 1450 - Roma 1506); dal nome latino della diocesi di origine Strasburgo (Argentoratum) derivò l'appellativo di argentinensis, di cui è rimasta memoria [...] nella sua casa in Roma (ora in via del Sudario) ch'egli chiamò Torre Argentina; nel 1481 assunse la carica, mantenuta per tutta la vita, e anche dopo l'elezione a vescovo d'Orte e di Civita Castellana (1503), di maestro delle cerimonie papali: le ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...