Pretendente inglese (Warwick 1475 - Londra 1499), primogenito del duca di Clarence, George, fratello di Edoardo IV, ereditò il titolo dal nonno materno. Rimasto orfano dopo l'assassinio del padre (1478), [...] fu fatto imprigionare dallo zio Riccardo III e mantenuto nella torre di Londra da Enrico VII per timore di una rivoluzione yorkista in suo nome. Più volte fu sparsa la voce di una sua evasione e furono presentati impostori in sua vece. Uno di questi, ...
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Comune della prov. di Massa-Carrara (62,6 km2 con 2575 ab. nel 2008). Il centro sorge a 351 m s.l.m. nell’alta valle della Magra, nella Lunigiana.
Già castello dei Malaspina, ospitò probabilmente Dante [...] esiliato (ruderi della cosiddetta torre di Dante). ...
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WYATT, Sir Thomas
Florence M. G. Higham
Nato forse nel 1521, morto nel 1554. Era figlio di sir Thomas W. il vecchio (v.). Alcune scappate giovanili lo fecero imprigionare, con l'amico Henry Howard conte [...] di Surrey, nella Torre di Londra (1543); ma, liberato, nell'autunno di quel medesimo anno il W. si unì ai volontarî del Surrey sul continente, combatté a Landrecies e a Boulogne, tornando in Inghilterra dopo la resa di quest'ultima città (1550).
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Casata principesca tedesca di origine italiana (e di legge longobarda), menzionata la prima volta in documenti del sec. 12º. I Taxis derivavano dalla famiglia dei Tassis di Bergamo; nel sec. 15º si imparentarono [...] coi Thurn, famiglia discendente forse dai Dalla Torre di Milano. Il sicuro capostipite tedesco della casata è Ruggero I de la Tour et Taxis (m. 1456), che fu al servizio dell'imperatore Federico III. Nel sec. 16º ebbero da Carlo V l'appalto dei ...
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Famiglia napoletana, risalente all'epoca bizantina. Al tempo del regno indipendente diede guerrieri, magistrati e prelati tra cui: Marino (n. 1205 - m. 1285), arcivescovo di Capua; Matteo (m. 1322), arcivescovo [...] di Napoli. Nel sec. 16º si divise nei rami della Torre e di Rocca d'Aspide. Appartennero al primo, tra gli altri, il cardinale Ascanio (v.); suo fratello Scipione (n. 1585 - m. 1647), che alla testa di truppe napoletane combatté per la Spagna e per l ...
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Storico portoghese (Lisbona 1832 - ivi 1914), autore di una notevole Historia do Infante Don Duarte irmão de el-Rey Don João IV (1889-90). Raccolse anche e studiò documenti per la storia dell'espansione [...] marittima portoghese, Alguns documentos do Archivo nacional da Torre do Tombo, acêrca das navegações e conquistas portuguesas. ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] n. 98, pp. 51-62; Dall'Europa alle valli valdesi, a cura di A. De Lange, Torino 1990, passim; F. Jalla, G. G. (1617-1690), Torre Pellice 1991; Id., Il conte Federico von Dohna e G. G., in Boll. della Società di studi valdesi, 1991, n. 168, pp. 9-34. ...
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Generale e uomo politico (León, Cadice, 1810 - Madrid 1885); sostenitore di B. Espartero, deputato alle Cortes, ministro della Guerra (1843), senatore (1845), nel 1854 prese parte alla rivoluzione capeggiata [...] da L. O'Donnell. Capitano generale di Cuba (1859-62), duca della Torre (1862), alla morte di O'Donnell divenne (1867) capo del partito liberale e fu con J. Prim l'anima della rivoluzione antidinastica che detronizzò Isabella II (1868). Nominato capo ...
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Diplomatico inglese (n. 1515 - m. 1571), zio del precedente. Cavaliere della camera privata di Edoardo VI, fu firmatario delle lettere patenti che attribuivano il trono a lady Jane Grey; riuscì a salvarsi [...] all'avvento della regina Maria, ma fu imprigionato nella Torre (1554-55) per la ribellione di Wyatt. All'avvento di Elisabetta fu personalità eminente del governo, e ambasciatore in Francia (1559); favorevole agli ugonotti, cercò di conquistare ...
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Polemista e parlamentare inglese (Swansick, Somerset, 1600 - Londra 1669). Puritano fervente, fu condannato alla prigione perpetua e al taglio delle orecchie per un suo libello (Histriomastix, 1632) che [...] cui si videro allusioni al re e alla regina; rinchiuso nella Torre di Londra, continuò a scrivere, anonimi, una serie di alla restaurazione, dopo la quale fu nominato archivista della Torre di Londra. Nella sua vastissima opera pubblicistica (circa ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...