Venzone Comune della prov. di Udine (54,2 km2 con 2256 ab. nel 2008). Il centro si trova sulla sinistra del Tagliamento, poco dopo la confluenza in esso della Fella, a 230 m s.l.m.
Situato in una posizione [...] sulla via della Germania, V. fu conteso da vari signori. Feudo dei Mels, fu ceduto al patriarca d’Aquileia Grimoaldo Della Torre (1288), che a sua volta ne investì Mainardo duca di Carinzia. Spesso in lotta con i patriarchi o con la vicina e ...
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Uomo politico inglese (Kiveton, Yorkshire, 1631 - Easton, Northamptonshire, 1712). Deputato (1665), dal 1674 conte di Danby; Lord tesoriere (1673-79), diresse con energia la politica inglese. Anglicano [...] il trattato del 1676, L. fu persino accusato di tradimento e, dopo confuse vicende parlamentari e giudiziarie, tenuto nella Torre per quasi cinque anni. Tornò sulla scena politica nel 1688, preparando la rivolta contro Giacomo II: riebbe (1690) la ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] e a fuoco Napoli (1423), fu accusato d'aver parteggiato per l'Aragonese ed ebbe confiscati i beni, tra cui il feudo di Torre Annunziata. Ma poté dimostrare la sua fedeltà alla regina e fu ancora adoperato come uomo di fiducia. Con lettera del 22 nov ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] sorellastra Maria Tudor, e la rivolta di Sir Thomas Wyatt, che si riprometteva di farla regina, le costò la detenzione nella torre di Londra, dalla quale fu liberata per mancanza di prove a suo carico (1554). Salita al trono nel 1558, E. dovette ...
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Avvocato e pubblicista, nato a Roma il 5 settembre 1892, morto ivi il 19 gennaio 1956. Nel primo dopoguerra ottenne, giovane, larga notorietà collaborando a Rivoluzione liberale di P. Gobetti e all'Unità [...] di Genova rivelarono le sue doti di acuto osservatore di politica internazionale. Redattore poi del Resto del Carlino, quando A. Torre e G. Amendola fondarono il Mondo, al F. fu affidata la direzione dei servizî esteri del giornale. Per la netta ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, l. VI, cap. 38; l. VII, cap. 2; P. Santini, Società delle torri in Firenze, in Arch. stor. ital., s. 4, XX (1887), p. 32; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze 1969, pp. 61-64, 108 ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] collegiato il successivo 16 ottobre. Nel 1695 ottenne il signorato acquistando dai de Piene una parte dei territori di Torre d'Ussone. Nominato intendente, fu destinato a Nizza, dove per qualche anno dovette occuparsi di varie questioni di carattere ...
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(sp. Principado de Asturias) Comunità autonoma della Spagna (10.604 km2, con 1.074.862 ab. nel 2007); capoluogo Oviedo. Occupa una sezione del versante settentrionale dei Monti Cantabrici e si affaccia [...] Cantabrici si mantengono con larghe superfici oltre i 2000 m (Peña Ubiña, 2417 m) e culminano a SE nei Picos de Europa (Torre de Cerredo, 2648 m). Nell’interno il clima è rigido e piovoso: le cime più elevate sono coperte di neve anche in estate ...
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Comune della prov. di Siena (138,8 km2 con 7735 ab. nel 2008). Il centro è situato a 324 m s.l.m. su un colle della valle dell’Elsa in posizione alta e dominante. Industria del mobile e dell’abbigliamento. [...] Gozzoli. Sono inoltre da ricordare: chiesa di S. Pietro (sec. 11°); Ospedale di S. Fina (sec. 13°). Delle famose 70 torri ne restano 13; molte risalgono al sec. 13° e si ricollegano al tipo delle ‘casetorri’. Nella varietà di forme dell’architettura ...
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Uomo politico inglese (Port Eliot, Cornovaglia, 1592 - Londra 1632), capo dell'opposizione in parlamento. Arrestato, poi (1626) liberato, fu tra i promotori della Petition of Right firmata da Carlo I il [...] restasse al suo seggio e ascoltasse le mozioni contrarie alle violazioni della costituzione commesse dal re. Imprigionato nella Torre di Londra nel marzo 1629, rifiutò di sottomettersi. In prigione, ove rimase sino alla morte, scrisse un'opera ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...