CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] dagli armati messi insieme dal C., il quale, nonostante la vittoria, non osò marciare contro la città, difesa da Goffredino della Torre; vi entrò solo dopo la pace giurata dai suoi rappresentanti e dal Comune. Meno di quaranta giorni più tardi, il 3 ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] assegnate a titolo di risarcimento ai vari consorti, ben 1-150 spettarono al solo D., cui erano state danneggiate una casa e una torre in città presso il Mercato Vecchio, nel sesto di Porta Duomo, e un palazzo in contado, nel popolo di S. Maria a ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] , Il mancato intervento ital. in Egitto nel 1882, in Rass. stor. del Risorg., XLV (1958), 3, pp. 435, 442 s., 446; A. Torre, La politica estera di B. Cairoli, in Annali Pavesi del Risorg., II (1963), pp. 146-156: si segnalano in partic. le pp. 152 s ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] , i Visconti, Giovanni da Oleggio e quindi i legati pontifici. Nel maggio 1355 aiutò l'Oleggio assumendo la custodia della torre dell'Uccellino e ospitando nel 1357 a Poggio Renatico il conte Lando (Corrado Wirtinger) e la sua "grande compagnia ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] governo a sostituirsi all'ambasciatore Costantino Pinelli, partito in quei giorni dalla corte imperiale, e a Lelio Della Torre, residente genovese ammalatosi gravemente, nel seguire le pratiche riferentisi al possesso di Sassello.
La Repubblica aveva ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] dure lotte civili, il cardinale Goffredo da Castiglione - il futuro Celestino IV - fece eleggere podestà il milanese Pagano Della Torre, ma a fine giugno i membri della famiglia Colleoni, banditi dalla città, riuscirono a rientrare e cacciarono Della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] Sarazenen vom Jahre 915, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, XI (1927), pp. 190, 202; G. Arnaldi, La torre di Datto sul Garigliano, in Arch. stor. per le provincie napoletane, LXXI (1950-51), pp. 79 s.; C.G. Mor, L ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] di Germania Carlo IV, per chiedergli aiuto contro i Visconti di Milano. Nello stesso tempo, come ufficiale di Torre, ebbe incarichi di sovraintendenza all'edilizia ed in special modo alle fortificazioni cittadine. Nel 1356 fu nominato castellano di ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] sospetti fu, nel libro V, l'assicurazione di una permanenza di Dante nel Friuli durante il 1319. presso il vescovo Pagano Della Torre a Udine. Qui l'inesattezza del C., accolta con fortuna e favore da molti, fu dovuta alla cattiva lettura di un passo ...
Leggi Tutto
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore. – Nacque in Sicilia, in una data imprecisata, comunque posteriore al 1727, anno in cui fu celebrato [...] di marchese di Barrafranca e di Militello, di conte di Raccuja e di Mazzarino, di barone di Belmonte, di Radali, di Torre della Falconara, di Cassibile e di Fontana murata, di signore di Occhiolà (l’odierna Grammichele) e di Santa Maria di Niscemi ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...