FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, l. VI, cap. 38; l. VII, cap. 2; P. Santini, Società delle torri in Firenze, in Arch. stor. ital., s. 4, XX (1887), p. 32; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze 1969, pp. 61-64, 108 ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] collegiato il successivo 16 ottobre. Nel 1695 ottenne il signorato acquistando dai de Piene una parte dei territori di Torre d'Ussone. Nominato intendente, fu destinato a Nizza, dove per qualche anno dovette occuparsi di varie questioni di carattere ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Camillo, Isabella e Costanza.
Acquistò nel 1501 da re Federico d’Aragona le terre di Borrello, Rosarno, Misiano e Monteleone, Torre di Bivona, Cinquefrondi, con il feudo detto Morbogallico (8 giugno) e ottenne il titolo di conte di Borrello (12 ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] un trentennio il D. e suo fratello mantennero indivise le proprietà di famiglia ed abitarono nel medesimo edificio, un palazzo con torre a Pisa in Chinzica - il quartiere a sud dell'Arno -, nella cappella di S. Sebastiano, nella carraia del Grasso ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] venduta nel 1215 al Comune che la abbatté per edificare al suo posto le proprie sedi, e della quale sopravvive la torre detta "turris alba". Fu vassallo del vescovo di Padova al quale fornì, assieme a tutta la "curia vassallorum", il contributo alle ...
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ARTUICO di Castello
Gianfranco Spiazzi
Nato probabilmente attorno al 1240, fu uno dei più potenti signori friulani, spesso alleato ai conti di Gorizia e a Gherardo da Camino contro il patriarca di cui [...] , ebbe danneggiate le terre circostanti il suo castello di Porpetto e fece atto di sottornIssione. Anche col patriarca Raimondo della Torre, nominato nel 1273, mantenne un atteggiamento di opposizione, fino a che nel 1281 non si addivenne a una ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] l'anello. Il possesso comune di questa reliquia e quello di un'antica casa-torre duecentesca presso il ponte di Rubaconte (oggi ponte Vecchio), detta appunto "la torre dei Girolami", contribuiva a mantenere saldi i legami nella famiglia, le cui basi ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] V, Casale 1840, pp. 298-422; P. Corelli, O. C. Storia del Monferrato del sec. XVI, Casale 1846; L. Torre, Scrittori monferrini..., Casale Monferrato 1898, p. 89; E. Canepa, Delle presunte congiure casalesi contro il duca Guglielmo Gonzaga, in Riv. di ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] Sardegna, ove insieme col fratello era signore di un sesto del Cagliaritano. Probabilmente in tale occasione fu distrutta la loro torre in Pisa. Ranieri è attestato di nuovo a Pisa solo al principio del 1289, dopo la caduta della signoria di Ugolino ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Ettore, detto l'Astrologo, barone di Amorosi, e di Dianora Faustina Loffredo, nacque nella prima metà del sec. XVII. Nell'agosto del 1647 era a Grottole (Matera), [...] svoltisi vicino ad Angri e a Scafati e, dopo la conquista di Torre Annunziata, nel novembre, fu inviato con il duca di Martina a stringere d'assedio Torre del Greco, riportando, dopo aver ricevuto rinforzi, la vittoria sui popolari. Successivamente ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...