Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] piazza Garibaldi, con il palazzo del Municipio (17°-18° sec., con resti del 13°) e il Palazzo del Governatore, con Torre dell’orologio (1760). Monumentale è l’insieme costituito dal duomo (ricostruito nel 12°-13° sec.; affreschi di G. Mazzola Bedoli ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] . Nella Mesopotamia esisteva anche un altro tipo di t., nella cui formazione forse altre idee ebbero parte: la ziqqurat, cioè la torre templare, costruzione a più terrazze sovrapposte. Sopra la più alta e più ristretta vi era, anche qui, una casa del ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] IX e Bonifacio VIII), le residenze della nobiltà cittadina (a testimonianza delle quali rimangono ancora alcune case-torri e palazzi ad atrio porticato), i più interessanti esempi di edilizia residenziale e religiosa (alcune chiese erano infatti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] , dal Gargano al Golfo di Taranto (Monte Saraceno, Salapia, Cupola, Trani, Bari, Egnazia, Otranto, Porto Cesareo, Torre Castelluccia, Saturo, Taranto), sia nella pianura o sulle colline dell’interno (Arpi, Ordona, Lucera, Canosa, Lavello, Minervino ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] a gradoni, sulla cui sommità era una statua bronzea di Augusto fra barbari prigionieri. Trasformato nel Medioevo in torre fortificata, il monumento (che fu realizzato con marmo lunense e pietra locale) è stato parzialmente restaurato negli anni ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] Ancora all’ingresso di Albano Laziale, dalla parte opposta dell’Appia, sono visibili i resti di un grande sepolcro a torre, pure attribuito a Pompeo.
Albano laziale
L’odierno abitato è sorto sui resti dell’accampamento (castra Albana) della II legio ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] VII sec. a.C., nell’entroterra silano lungo le valli dell’Esaro e del Coscile, del Crati e del Savuto (Torre del Mordillo, San Marco Roggiano, Mottaflone, Castrovillari, ecc.). Il Crati e il Coscile costituiscono inoltre un’importante direttrice di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] quali cinte murarie e fortezze. Tra queste ultime, caratterizzate generalmente da un recinto murario in pietra da taglio rinforzato da torri a sezione quadrangolare, sono da ricordare la Conventuale di Mérida, fondata nell’838, e quelle di Madrid, di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] di Piazzarola. Nel XIII sec. d.C. la nobiltà feudale si trasferì nuovamente in città, stabilendosi nelle case-torri, edifici protetti da torri gentilizie che, prima della distruzione voluta da Federico II, si avvicinavano al numero di 200 e di cui ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] grandi necropoli. Fuori Porta S. Giovanni, a nord-ovest della città, lungo il Rio Emiliano, nel 1916 R. Della Torre scoprì in un sepolcreto della tarda romanità almeno 127 tombe longobarde, molto interessanti perché in uso dagli anni immediatamente ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...