VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] Matteotti e l'avergli riconfermata la fiducia accettando la sostituzione dei ministri dimissionarî, quando il capo del fascismo prese su di sé la responsabilità dell'assassinio Matteotti, resero V. E. ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] Quattro anni più tardi la precoce morte del padre parve interrompere l'ascesa economica e sociale della famiglia e inaugurò una fase di acuta tensione all'interno della parentela. Nel 1669, raggiunta la ...
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La più antica Repubblica d’Europa, completamente circondata da territorio italiano, tra la Romagna e le Marche.
Il piccolo Stato è situato sulle ultime propaggini dell’Appennino, fra le valli della Marecchia [...] dei secoli. Alla prima cinta (13° e 14° sec., parte alta intorno alla pieve), seguì quella (14°-15° sec.) estesa fino alla torre detta Cesta. Del 16° sec. è la terza cinta muraria, fino all’estremità della cresta montuosa. Presso la porta di San ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] della ricca e influente famiglia del patriziato veneziano di origine tribunizia.
Quasi nulla si sa dei suoi fratelli maggiori - Giovanni, nato intorno al 1410; Francesco, nato nel 1411; Pietro, nato nel ...
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Militare inglese e propagandista del valdismo (Halifax, Nova Scotia, 1789 - Torre Pellice 1862), nipote di George; valoroso combattente contro Napoleone, perduta una gamba a Waterloo e uscito dall'esercito [...] (1820) venne a contatto con i Valdesi e finì con lo stabilirsi presso di loro (1850). Considerò i Valdesi come possibili iniziatori di una riforma religiosa in Italia, onde curò particolarmente l'istruzione ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] , Bari 1953, pp. 14, 142, 217. Fondamentale sulla sua morte resta L'uccisione di Ascanio e C. Filomarino (dalle Memorie del Duca della Torre Nicola Filomarino), a cura di G. Ceci, in Arch. stor. per le prov. napol., XXV(1900), n. 1, pp. 64-75 (vi si ...
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Capo ribelle inglese (m. Londra 1381), entrò a Londra, penetrò nella Torre e mise a sacco la città. Durante un colloquio con Riccardo II, cui chiedeva l'abolizione della servitù, dei titoli nobiliari e [...] la confisca dei beni ecclesiastici, T. fu ferito da un ufficiale del re. In seguito fu ucciso dal lord mayor di Londra, che a capo di 7000 cittadini aveva disperso le bande ribelli ...
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GRANDI, Dino (XVII, p. 716 e App. I, p. 688)
Augusto Torre
Ambasciatore a Londra (1932-39), si adoprò per attutire gli urti sorti a proposito delle guerre etiopica e spagnola e per ottenere una sincera [...] riconciliazione con l'Inghilterra. Richiamato (12 luglio 1939) e nominato guardasigilli si occupò attivamente della riforma dei codici. Poi fu nominato anche presidente della Camera dei fasci e delle corporazioni ...
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In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la Polonia tendeva sempre più a spostare gli scambî verso Gdynia, salvo per le merci povere, come il carbone. In seguito agli eventi politici dell'agosto-settembre 1939 (v. appresso) la città (10 settembre ...
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Cronista portoghese (n. 1440 circa - m. 1522 circa). Dal 1497 conservatore della Torre do Tombo (Archivio nazionale); è autore di cronache sui regni da Sancio I a Giovanni II, per la cui compilazione si [...] servì degli scritti di F. Lopes e di G. E. de Zurara; sicuramente originali sono l'ultima parte della cronaca di Alfonso V e quella di Giovanni II. Lasciò appunti per la cronaca di Emanuele I, utilizzati ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...