GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] la dedizione frignanese fu una delle ultime imprese di Cato al servizio dei duchi d'Este. Assalito dal Bretti nella sua casa-torre di Fanano, Cato morì il 15 ag. 1522. Il fratello Virgilio, già soldato al servizio di Alfonso I d'Este, assunse allora ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] avere un carattere definitivo, se fu solo grazie all'ascesa al trono di Elisabetta nel 1558 che venne rilasciato dalla torre, dove si trovava ancora rinchiuso alla morte della regina cattolica. Il nuovo regno segnò naturalmente l'inizio delle sue ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] arresto del Wolsey, posto sotto accusa per intese con corti straniere (Francia e Roma), l'A. fu condotto immediatamente da Cawood alla Torre di Londra "en forme de malfaytteur" (Chapuys a Carlo V, 13 nov. 1530 in Calendar... Spanish, IV, 1, n. 492) e ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] mantovano. L'anno successivo, con decreto del 10 gennaio, il Gonzaga fece dono a Ludovico del prestigioso palazzo con la "torre della Gabbia", un edificio già di proprietà dei Bonacolsi e situato in contrada dell'Aquila, a pochi metri dal palazzo ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] la "porta falsa" prospiciente il fossato del "giardino". Qui avrebbero trovato i soldati del C. che, percorrendo la torre del Belvedere e il corridoio coperto, avrebbero sopraffatto le guardie del secondo ponte levatoio, uccisi i servi che avessero ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] alla metà degli anni Ottanta si divise in due partiti, uno guidato dai Rusca, alleato del marchese e successivamente dei Della Torre, l'altro capeggiato da Simone di Locarno e fedele ai Visconti. A quest'ultimo schieramento aderì il L., che nel 1285 ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] gli era stato mosso era di scrivere cose diverse da quelle che erano state dette e per di più all'insaputa del nunzio Della Torre.
Il D. era comunque molto amareggiato da un fallimento così netto della sua missione, e il 15 agosto chiedeva di essere ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] alla vigilia della guerra mondiale, entrò a far parte dell'ufficio romano del Corriere della Sera.Si affiancò al conterraneo Andrea Torre che lo dirigeva, lo sostituì poi alla direzione nel giugno del 1916 e collaborò al giornale fino a tutto il 1920 ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] , una banca centrale in Spagna, il C. ne fu uno degli otto governatori, tutti genovesi. Inoltre, come testimonia Raffaele Della Torre nel suo Tractatus de cambiis, egli anticipò al sovrano in una sola volta la favolosa somma di 10.000.000 di scudi ...
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PIETRASANTA, Pietro di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pietro di. – Membro di una famiglia dell’aristocrazia milanese, non sono note le date di nascita e di morte, quest’ultima comunque antecedente [...] Secondo un’altra tradizione (sostenuta da Carlo Torre e da Raffaele Fagnani), volta ad accreditare per Baroni - R. Perelli Cippo, Alessandria 1987, XXV, pp. 887-904.
C. Torre, Il ritratto di Milano, Milano 1714, p. 228; Memorie spettanti alla storia, ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...