Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] L’avventura del romanzo», 1973). Alla generazione degli anni 1960 appartengono anche Y. Rifa‛iyya che, come Sālim, denuncia i tabù e le ingiustizie della società, W. Ikhlāṣī, autore di racconti (Ma ḥadatha lī ‛Antara «Quello che è successo ad ‛Antara ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] cui l'eventuale 'lingua delle donne' riconoscibile è però piuttosto, in ultima analisi, una lingua rituale legata a tabu non necessariamente discriminanti nei confronti del mondo femminile, l'esistenza di vere e proprie varietà di lingua specifiche ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] di cocomero, il meridionale vongola invece di arsella, ecc.), la detabuizzazione di molte parolacce (➔ parole oscene; ➔ tabu linguistico), il mancato adattamento dei forestierismi, che restano nella loro veste originale, compresi i ➔ toponimi privi ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a New York nel 1989); sono convinti che il male abbia da tempo trionfato nel mondo; introducono nella letteratura temi tabù come l’erotismo, l’omosessualità, fino all’antropofagia; esibiscono cinismo, talvolta venato di satanismo. La loro scrittura è ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] che sono oscurità solo all'interprete per oltranza retorica o morale, cioè di brevitas o di expolitio oppure di tabù, se rischiarate poco o nulla, aprono incertezze o lacune nella comprensione della lettera parallele a quelle verificabili nella ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] e sulle lingue, quasi a comprovare l'importanza anche simbolica e inconscia di questi nella percezione dei popoli. Il fenomeno del tabu linguistico, per il quale talune parole cariche di 'potere' (come il nome di dio), non possono essere menzionate e ...
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tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.