HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] dopo la grande carestia dell'annus horribilis 1817. Le memorie successive dell'H. ebbero per argomento la coltivazione del tabacco e la raffinazione del lino, l'estirpazione di alcuni insetti nocivi all'economia domestica e anche il recupero dagli ...
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(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] ): il sale di ammonia ha sapore dolce 100 volte più forte di quello del saccarosio. Trova impiego specialmente nell'aromatizzazione del tabacco, di prodotti farmaceutici, di dolciumi; il suo sapore di liquerizia ne limita in molti casi l'uso.
Fra i d ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] nel mondo (con gravissimo danno ambientale) per il controllo chimico dei soli insetti. I primi esempi di piante transgeniche (tabacco e pomodoro), resistenti a insetti grazie a un gene derivato da un batterio, risalgono addirittura al 1987÷1988, e ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] ed eserina, nevrite ottica retro-bulbare da alcool metilico; atrofia del nervo ottico da arsenico, chinino, tabacco; xantopsia da santonina; alterazioni varie della funzìone uditiva da chinino, cloralio e acido salicilico; parestesie e anestesie ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] , viene assorbita dall'industria farmaceutica, dei cosmetici, degli esteri, delle resine; il rimanente trova impieghi come umettante (tabacco), come plastificante, ecc.
Nell'esterificazione gli acidi possono reagire con uno, con due o con tutti i tre ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] dei batteri. Fra i primi basti ricordare i virus della poliomielite e dell'influenza; fra i secondi lo studiatissimo virus del mosaico del tabacco; fra gli ultimi i piccoli batteriofagi MS2, R17, M12, Qβ, ecc. In tali virus l'RNA funge a un tempo da ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] . Così nel 1817 Ludwig Reimann e Wilhelm Heinrich Posselt scoprirono l'emetina dell'ipecacuana e nel 1828 la nicotina del tabacco, nel 1818 Karl Friedrich Wilhelm Meissner scoprì la veratrina dell'elleboro e nel 1833 furono scoperte da P.L. Geiger ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] nel 1768, aveva già applicato con successo le sue profonde conoscenze scientifiche per redimere l'annosa questione dell'edulcorazione del tabacco, un prodotto di cui la Ferme deteneva il monopolio. In questa circostanza Lavoisier aveva appreso come l ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Heinz Fraenkel-Conrat e Robley Cook Williams separano e quindi riassemblano l'acido nucleico del virus del mosaico del tabacco e il suo rivestimento proteico. Dimostrano così che entrambi sono necessari per l'infezione.
Determinata la struttura della ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] in questo modo, quelli che prima erano infestanti minori, come il verme della capsula e il verme della gemma del tabacco aumentarono di numero e divennero gli infestanti principali. Dalla metà fino alla fine degli anni Sessanta tutti gli infestanti ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
tabaccare
v. intr. [der. di tabacco] (io tabacco, tu tabacchi, ecc.; aus. avere), non com. – Fiutare tabacco da naso, soprattutto in quanto si faccia abitualmente (uso ormai scomparso): poco innanzi aveva avuta voglia di t., e s’era accorto...