Città del Messico (558.524 ab. nel 2005), capitale dello Stato di Tabasco, sul fiume Grijalva. Centro agricolo e commerciale di una regione petrolifera, è sede di industrie alimentari, dell’abbigliamento [...] e della lavorazione del tabacco. Fondata nel 1596, dal 1826 al 1915 fu chiamata San Juan Bautista. ...
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Città dell’Inghilterra (100.700 ab. nel 2005), nell’Essex meridionale, a S-SO di Chelmsford. Fondata nel 1949, è una delle città pianificate britanniche, con funzione residenziale e parzialmente produttiva [...] (industrie elettromeccaniche e dell’arredamento; manifattura di tabacco). ...
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(fiamm. Henegouwen) Provincia del Belgio meridionale. Comprende la parte sud-occidentale dello Stato, solcata dalla Schelda, dai suoi affluenti Haine (che le dà il nome) e Dendre, e dalla Sambre (Mosa). [...] Fioerenti l’agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, tabacco, barbabietole da zucchero) e l’allevamento (cavalli, bovini). Importanti bacini carboniferi (Mons e Charleroi) hanno alimentato una intensa attività industriale (impianti siderurgici, ...
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Tighina Città della Moldavia (già Bendery; 97.027 ab. nel 2006), situata presso la riva destra del basso Dnestr, 45 km a SE di Chișinău, nodo ferroviario sulla linea che unisce questa città a Odessa. Mercato [...] di legname, frutta, tabacco. Porto fluviale. Attività industriale nei settori elettromeccanico, tessile e alimentare. ...
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(ted. Lauis) Città della Svizzera meridionale (54.437 ab. nel 2009), nel Canton Ticino, situata a 246 m s.l.m. sulla sponda nord-occidentale del lago omonimo. Ha una certa importanza industriale (impianti [...] alimentari, tessili, del tabacco) e commerciale (fiera di L.), oltre a essere un’importante piazza bancaria. Inoltre, godendo di un clima molto mite, è attivo centro turistico dotato di ottime attrezzature ricettive. È nodo di comunicazioni sulla ...
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(gr. Λεμησσός o Λεμεσός) Città sulla costa meridionale dell’isola di Cipro (180.100 ab. nel 2006), nella parte più interna della baia di Akrotíri, capoluogo del distretto omonimo. Porto attivo nel commercio [...] di agrumi e minerali. Industrie alimentari, del tabacco e dei profumi. ...
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Linköping Città della Svezia sud-orientale (141.863 ab. nel 2008), capoluogo del dipartimento di Östergötland, al centro di una fertile regione agricola. Molto sviluppata l’industria (costruzioni meccaniche, [...] automobilistiche e aeronautiche, metallurgia, materiale ferroviario, raffinerie di zucchero, manifatture di tabacco, industrie tessili). ...
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Città dei Paesi Bassi (212.324 ab., stima 2009), nel Brabante Settentrionale, su un piccolo rilievo fra le valli del Gender e del Dommel. Sede delle grandi officine Philips, nonché di industrie tessili, [...] metallurgiche, chimiche, alimentari, del vetro e del tabacco. ...
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(gr. Κάλυμνος) Isola (109 km2 con 16.500 ab. circa) della Grecia, nel Mar Egeo, una delle Sporadi meridionali, a N dell’isola di Coo. Clima mediterraneo. La popolazione si dedica all’agricoltura, alla [...] pastorizia, alla pesca e alla lavorazione del tabacco. Pòthea è il capoluogo e il porto principale
Fu occupata da coloni provenienti dall’Argolide (2° millennio a.C.). Fece parte nel 5° e 4° sec. delle due leghe marittime ateniesi. Legata alla vicina ...
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Comune della prov. di Viterbo (113 km2 con 13.040 ab. nel 2008). Il centro è posto a 300 m s.l.m., alle falde occidentali dei Monti Cimini, lungo la Via Cassia. Piccole industrie dell’abbigliamento, dell’arredamento, [...] alimentari, della lavorazione del tabacco e della terracotta. ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
tabaccare
v. intr. [der. di tabacco] (io tabacco, tu tabacchi, ecc.; aus. avere), non com. – Fiutare tabacco da naso, soprattutto in quanto si faccia abitualmente (uso ormai scomparso): poco innanzi aveva avuta voglia di t., e s’era accorto...