FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] (curaro), due memorie sull'olio di lauroceraso, una serie di esperienze sul tossicodendro, sull'olio di tabacco, considerazioni sopra le malattie attribuite al sistema nervoso, esperienze sulla rigenerazione dei nervi, osservazioni sulla struttura ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] nocivi presenti negli ambienti di vita e di lavoro, sia a fattori comportamentali, come la malnutrizione, il fumo di tabacco, l'abuso degli alcolici, la sedentarietà, il sovraconsumo di tutto, gli stress di una vita sempre più competitiva. Queste ...
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Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] più rigide.
Il meccanismo mediante il quale si formano le placche aterosclerotiche non è del tutto chiaro, ma il fumo di tabacco, l'obesità e le diete ad alto contenuto di grassi sono ritenuti importanti fattori di rischio. Un'altra frequente causa d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] prossima alla malattia umana, spinse Dulbecco a un impegno sociale su due fronti: la denuncia degli effetti cancerogeni del tabacco, per la quale si avvantaggiò dell’autorità morale conferitagli dal Nobel (From the molecular biology of oncogenic DNA ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] hanno manifestazioni allergiche subcliniche, l'incremento dell'esposizione ai pollutanti tipo SO2, O3 e al fumo di tabacco può favorire la sensibilizzazione allergica, scatenare i sintomi di alcune patologie allergiche quali l'asma bronchiale e la ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] cibi e dannosi per la salute. Nei paesi industrializzati l'i. tipico degli ambienti confinati è causato dal fumo del tabacco, largamente diffuso. Inoltre si riscontra la presenza di tracce di gas (metano, butano e propano) usati in cucina. Anche l ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] genere munito di pareti trasparenti in due facce opposte, azionato da soffieria che v'immetta aria carica di fumo di tabacco e quindi visibile, s'osserva che essa, giunta all'imboccatura va a colpire il labbro superiore tagliente, dividendosi in due ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] ad altre situazioni predisponenti, quali primiparità, livello socioeconomico basso, peso corporeo incongruo; fumo di tabacco; malnutrizione; attività fisica e atteggiamenti posturali errati, quali stazione eretta prolungata e orari di lavoro ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] è assai diffusa, concordano nel confermare tale associazione negativa. Tra i fattori di rischio per queste patologie il fumo di tabacco gioca un ruolo preponderante e, come s'è già detto, l'abitudine al fumo si riscontra maggiormente tra i soggetti ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] al controllo di chi dovrebbe tutelare la salubrità dell'ambiente; altri, come per esempio quelli presenti nel tabacco, sopravvivono grazie a interessi commerciali difficili da intaccare. Oltre ai prodotti della civiltà industriale, sono cancerogene ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
tabaccare
v. intr. [der. di tabacco] (io tabacco, tu tabacchi, ecc.; aus. avere), non com. – Fiutare tabacco da naso, soprattutto in quanto si faccia abitualmente (uso ormai scomparso): poco innanzi aveva avuta voglia di t., e s’era accorto...