DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] accolse spesso nelle sue architetture opere invetriate. Giuliano da Maiano è documentato anche (23 apr. 1464) quale autore di un tabernacolo ligneo per una Madonna del D. destinata al mercante Giovanni Benci (Neri di Bicci, 1453-75).
I rapporti del D ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] the Madonna in S. Maria del Soccorso in Aquila, in Art Bulletin, XXVI(1944), p. 188; M. V. Brugnoli, Di un tabernacolo aquilano e dello scultore abruzzese A. dell'Aquila, in Didaskaleion, (numero unico 1944), pp. 67-73; R. Causa, in Sculture lignee ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] e di altre opere, attribuite invece dal Berenson ad A. giovane. Spettano a questo primo periodo daddesco il tabernacolo portatile (Madonna in trono, Natività, Crocifissione, Annunciazione) dell'Institute of Arts di Detroit, le due valve di dittico ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] Cellini lo ricorda (Vita, pp. 27 ss.) come fedele compagno nella fuga a Roma del 1519.
Ad una data imprecisata realizzava un tabernacolo "a uso d'arco trionfale" per la badia fiorentina, che il Vasari (Vite, VII, p. io) dice dipinto nel 1530 0 poco ...
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BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] il B. fu discepolo e aiuto. Prese parte ai lavori per S. Pietro (due angioletti da situare sul frontone di un tabernacolo: Pollak, II, p. 507) e collaborò, a fianco di Martino Longhi, alla realizzazione degli altari di S. Domenico a Soriano Calabro ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] , oltre a dichiarare che le cave di pietra di Promontorio erano di proprietà dei suoi avi, s’impegnò a eseguire un tabernacolo per i padri della distrutta chiesa di S. Maria degli Angeli a Genova Sampierdarena, forse in parte trasportato nella chiesa ...
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ROSSELLI, Domenico
Paolo Parmiggiani
– Figlio di Giovanni e di Lagia («lavoranti chon altri»; Fabriczy, 1899, p. 53), nacque nel 1439 a Pistoia (o nel circondario pistoiese). Ebbe quattro fratelli: [...] (Gentilini, 1994, p. 185; Caglioti, 2000; Pisani, 2001, pp. 52, 64 nota 17). A questi anni è riferibile un frammento di tabernacolo già a San Pietroburgo, venduto all’asta a Berlino nel 1928 e oggi nella chiesa di St. Martin a Berlino-Kaulsdorf ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] ed alcuni altri del già Stato pontificio in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Bologna 1885, pp. 75 s.; F. Raffaelli, Il tabernacolo di bronzo e il ciborio in marmo nella chiesa metropolitana di Fermo, in Arte e storia, IV (1885), 2, pp. 9-12; P ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] sulla torre del Comune di Modena. Negli anni 1482-1485lo stesso Bianco ricevé pagamenti per un baldacchino, un padiglione e un tabernacolo per il duomo di Modena dove, oltre a lavori di minor conto, affrescò alcune Storie di S. Gimignano (1484)e nel ...
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TREMIGNON, Alessandro
Fabrizio Biferali
– Non si conosce la data di nascita del padovano Tremignon, figlio di Domenico, e nulla è dato sapere sulla madre (Bassi, 1962, pp. 233, 265). Esercitò la professione [...] S. Moisè (Semenzato, 1975; Girardi, 1990, p. 102). Agli anni 1671-74 risalgono l’altar maggiore del duomo di Chioggia e il tabernacolo dell’altar maggiore del duomo di Spilimbergo (Bassi, 1962, pp. 234, 265; Goi, 1976, pp. 85 s., doc. II). Uno stile ...
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tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda costruita, secondo precise norme rituali...
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...