autogossip
(auto-gossip), s. m. inv. Pettegolezzo, chiacchiera, rivelazione resa nota dalla persona direttamente coinvolta.
• Qui da noi i potenti sono ancora sostanzialmente immuni da gossip erotico, [...] lì [in Francia] il crollo del tabù fu annunciato anni fa da un clamoroso autogossip, quando uscì «La putain de la République». L’autrice, ex amante del ministro Roland Dumas coinvolta nello scandalo dei petroli, non ha fatto una bella fine: è stata ...
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impurità Termine con cui in storia delle religioni si indica lo stato in cui, secondo idee largamente diffuse nelle religioni primitive e superiori, l'individuo o il gruppo può venire a trovarsi sia in [...] seguito all'infrazione diretta di un tabù, sia per il contatto con qualcuno o qualcosa già resosi impuro (l'i., casa, ecc.); la mestruazione, le malattie. Le infrazioni di tabù sono molteplici, a cominciare dal contatto sessuale illecito o dal ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] , e anche in Asia Minore tra i numerosi adepti del culto di Cibele.
Per tentare di spiegare la grande diffusione del tabu che investe la carne suina sono state invocate diverse teorie: quelle di tipo igienico-sanitario associano l'avversione per la ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] spedizione a Haiti. Specializzatosi nella fotografia subacquea ed esotica, venne scritturato dalla Paramount Pictures come operatore per Tabu, nato dal conflittuale incontro di due grandi cineasti, Flaherty e Murnau. Il premio Oscar ricevuto nel 1932 ...
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criptofascismo
(cripto-fascismo), s. m. Adesione dissimulata a orientamenti ideologici vicini al fascismo.
• sui seguaci del presidenzialismo gravavano i più atroci sospetti, come se fossero degli eversori, [...] apostoli di una soluzione autoritaria. Prima che si rompesse il tabù, in Italia, l’elezione diretta del capo dello Stato veniva quasi equiparata a una forma velata di cripto-fascismo. (Pierluigi Battista, Corriere della sera, 23 aprile 2013, p. 15, ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] connessi con la fisicità più concreta, ma anche con l’origine stessa dell’essere umano e con la sua morte (➔ tabu linguistico).
Le parole ritenute oscene, benché siano proprie dei registri più informali, popolari e talora volgari dell’italiano, non ...
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gaytrimonio
s. m. Matrimonio gay.
• Ma c’è sempre un di più, c’è sempre un aggettivo accozzato alla rinfusa al solo scopo di confondere le menti, nel linguaggio col quale ci governano i politici italiani. [...] Oppure c’è un tabù, in questo caso il matrimonio gay. Chiamiamolo «gaytrimonio», e non ne parliamo più. (Michele Ainis, Corriere della sera, 20 gennaio 2016, p. 1, Prima pagina).
- Composto dai s. gay e (ma)trimonio. ...
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Loris Zanatta
L’Avana e Washington hanno riaperto le ambasciate chiuse oltre cinquanta anni fa. Non solo, ma tra i due paesi s’è aperto un fitto pour parler su una miriade di temi che un tempo erano tabù, [...] dall’economia ai diritti umani. Intanto fioccano sull’isola le visite di politici, imprenditori, accademici, artisti, turisti statunitensi.
Rimuovere l’embargo contro l’isola è faccenda più complessa, ...
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Regista cinematografico (Stoccolma 1924 - ivi 2006). Sceneggiatore e saggista, già aiuto-regista di I. Bergman, esordì con il lungometraggio Älskarinnan ("L'amante", 1962), seguito da 491 (490+1=491, 1964), [...] che fu proibito dalla censura svedese. Negli anni successivi, spesso affrontando tematiche scabrose relative a tabù sessuali e ideologici, S. realizzò: Klänningen ("Il vestito", 1964); Syskonbädd 1782 (Il letto della sorella, 1966); Iag àr nyfiken- ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] invece è qualche cosa con cui si teme di venir a contatto per gli effetti indesiderabili che esso ha. Una cosa che è tabu possiede per così dire un mana di specie maligna che può agire per infezione. I nobili erano così pervasi di "santità" che ciò ...
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tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.