Popolazioni, caratterizzate da bassa statura (meno di 150 cm), tra loro notevolmente diverse per cultura e organizzazione sociale, diffuse nell’Asia insulare (Andamanesi del Golfo del Bengala, Semang della [...] ambito si consacrano i cacciatori che hanno raggiunto la virilità, e che hanno anche funzioni etico-economiche (tabù alimentari, restrizioni di caccia ecc.). Le ricerche etnografiche hanno evidenziato la complessità della produzione culturale pigmea ...
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matriarcato e patriarcato
Margherita Zizi
Donne o uomini al potere nell’organizzazione della società
Con il termine patriarcato, che significa «potere paterno», si indica un tipo di organizzazione familiare [...] .
L’opera di Maine ebbe vasta eco, e la sua ipotesi fu abbracciata da molti studiosi. In particolare Freud in Totem e tabù, apparso nel 1913, sostenne che la società umana ebbe origine da un’orda primordiale in cui dominava il padre o il maschio più ...
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Antropologo britannico (isola di Jersey 1866 - Oxford 1943). Esponente dell'orientamento evoluzionistico, si occupò prevalentemente di pratiche e credenze magico-religiose. Tra le opere: The threshold [...] a teorizzare su di esso, a relazioni personali col soprannaturale". La definizione minima di religione è per lui la formula mana-tabù, che dà conto della credenza in forze impersonali sovrumane. Più in generale egli ritiene che la magia, che come la ...
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Totem
Francesco Spagna
Il termine totem, che deriva, attraverso l'inglese, da una voce indigena algonchina, indica un animale o un vegetale, oppure un oggetto o un fenomeno, cui si attribuisce una relazione [...] concepiti in un determinato luogo. Appartenere a un clan totemico significa rispettare proibizioni alimentari nei confronti dei totem (tabu; v.) e celebrare riti per incrementare la propria specie totemica. I membri dello stesso clan appartengono a ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] biologico, da idee moralistiche concernenti il 'giusto comportamento' e le terribili conseguenze cui si va incontro violando i tabù sessuali. Spesso questi ideali normativi sono più restrittivi per il genere femminile che non per quello maschile, con ...
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Galateo
Nicola Porro
Il termine galateo - che ricalca il titolo del manuale cinquecentesco di Giovanni Della Casa contenente consigli e ammaestramenti sulla maniera di conversare, di vestire, di stare [...] giudicato sconveniente o sgradevole. Paradossalmente, è l'idea di una generale uguaglianza della condizione umana che estende i tabu, dilatando la sfera sociale del rispetto e generalizzando l'interiorizzazione del divieto. Già dal Seicento, anche l ...
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Fenomeno fisiologico caratteristico dell’età feconda della donna, rappresentato dalla periodica fuoriuscita di liquido sanguinolento dalle vie genitali (flusso mestruale). Avviene quando manca l’impianto [...] m., e della sua complessa fisiologia simbolica, uno dei luoghi classici di riflessione dell’antropologia della ‘contaminazione’ e del tabu. La mole di notizie riportate dagli etnografi per le diverse aree del mondo mostra come, in genere, nel corso ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] psicanalisi, in termini di proiezione ambivalente verso la figura paterna. Nel 1913 Sigmund Freud (1856-1939) in Totem e tabù ha avanzato, per spiegare la genesi della società, l'ipotesi del "parricidio originario", secondo la quale il padre - l ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] nel 17° secolo, di fare l'amore durante la notte, potendo ciò comportare la nascita di bambini ciechi? Oppure il tabu della donna mestruata, reso con efficacia dal detto menstruum quasi monstrum, o la credenza che l'eccessiva frequenza dei rapporti ...
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Cannibalismo
Enrico Comba
Il cannibalismo è l'uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia. Il termine deriva dallo spagnolo caníbal, con cui veniva denominata la popolazione caribica [...] era appena agli inizi.
Questo schema evoluzionistico influenzò anche l'elaborazione della teoria psicoanalitica del cannibalismo. In Totem und Tabu (1912-13), Freud immagina l'esistenza di un'orda primitiva, in cui i figli sono subordinati a un padre ...
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tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.